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Con Mauro Corvino e Andrea Tuzio

Macerata, paura in città con spari e feriti

Macerata, paura in città con spari e feriti

Macerata, paura in città con spari e feriti


Bloccato dalla polizia il responsabile delle sparatorie, il 28enne ha ammesso le sue colpe

Paura e terrore a Macerata. Una serie di sparatorie hanno seminato il panico in strada, facendo alcuni feriti stranieri, come riporta la Polizia di Stato. I colpi di pistola sono partiti da un'Alfa Romeo 147 nera. L'auto si è spostata per le vie della città, terrorizzando la città. Sei persone ferite (origini straniere) di cui una gravissima. Spari anche in via dei Velini, zone toccate dalle indagini per il caso di Pamela Mastropietro. Il responsabile delle sparatorie è stato bloccato in piazza della Vittoria, dinanzi al Monumento ai Caduti, facendo il saluto romano. Alla vista degli agenti è fuggito a piedi verso la gradinata del monumento, gettando via alcuni indumenti con addosso una bandiera tricolore, poi è stato preso. La pistola l'aveva lasciata in macchina. Luca Traini, 28 anni, originario delle Marche (di Tolentino), al momento dell'arresto, ha ammesso di essere l'autore del gesto. Nel 2017 era candidato alle elezioni comunali di Corridonia, in lista con la Lega Nord.


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