Mario Venuti, La bellezza di donare amore

 Mario Venuti: "La bellezza di donare amore"

Mario Venuti: "La bellezza di donare amore"


07 aprile 2017, ore 07:00 , agg. alle 16:27

Il cantautore presenta a RTL.it il nuovo album "Motore di vita"

A oltre due anni di distanza da "Il tramonto dell'Occidente", Mario Venuti si scatena con "Motore di vita" (trainato dal singolo "Caduto dalle stelle") tra la voglia di ballare e la riscoperta del sentimento e della sensualità. Forze necessarie per una società più evoluta e al tempo stesso propensa al cambiamento. Un album ricco di suoni, vitalità ma anche con l'urgenza di rasserenare un momento storico già difficile. Molte sonorità Anni 80, battistiane, echi di Battiato ma Mario Venuti mette sempre il graffio giusto e inconfondibile per offrirci un album ben prodotto, suonato e scritto.
Da dove nasce la voglia di ballare?
Abbiamo ristretto per troppo tempo la nostra vita cercando di castrare il nostro corpo ma è proprio attraverso la danza e il corpo stesso che possiamo riscoprirci più carnali e meno virtuali.

Si parla anche d'amore ma con una angolazione diversa...
Chiedere di essere amati è legittimo, per carità, così come il chiedere di accettare un dono affettivo. E' bello trovare qualcuno che sia disposto ad essere amato. Ed è anche altrettanto bello cullarsi della voce della persona amata come fosse musica o le corde di una chitarra acustica, piacevole da ascoltare.

In "Spirito del mondo" racconti come sono cambiate le dinamiche della società. Cosa è successo?
La forza dell'individuo oggi se alimentata da una forza che consenta di cambiare le cose è sana. Prima la società in qualche modo influenzava l'individuo ma oggi non avviene più questo.

Cosa puoi anticiparci del prossimo tour?
Iniziamo con un piccolo antipasto con alcune anticipazioni di questo nuovo disco ma poi il tour vero e proprio lo annunceremo presto.

"Motore di vita" sarà presentato live: l’11 aprile al Vinitaly and the City di Bardolino (Verona), il 18 aprile al Teatro Vittorio Emanuele di Messina, il 28 aprile al Rapsodia di Caserta, il 6 maggio al Blue Note di Milano, il 16 giugno alla Corte Platamone – Palazzo della Cultura di Catania.