06 luglio 2022, ore 10:19
L'estradizione di Morabito arriva dopo un anno dall'arresto in Brasile, Paese in cui era scappato dopo essere evaso dalle carceri uruguyane nel 2019: è considerato uno dei boss del narcotraffico più potenti al mondo
Torna nel nostro Paese per saldare il suo debito con la giustizia italiana dopo quasi 30 anni, Rocco Morabito, 56 anni, che era inserito nella lista dei latitanti di massima pericolosità, nel programma speciale di ricerca del Ministero dell'Interno italiano. E' atterrato questa mattina all'aeroporto di Roma-Ciampino.
Lunga fuga dall'Italia
Latitante per decenni, arrestato già in Sudamerica nel 2017, in Uruguay, due anni dopo era riuscito a evadere dal carcere di Montevideo dove era rinchiuso in attesa di estradizione. Poi, dopo un altro periodo di latitanza, nel 2021, è stato arrestato dalla polizia brasiliana nell'ambito di un'operazione congiunta con i carabinieri e le forze di polizia internazionali.
Estradizione rapida
La sua estradizione in tempi tutto sommato brevi è stata resa possibile dall'attività di raccordo tra Italia e Brasile e al progetto di contrasto alla minaccia globale costituita dalla 'ndrangheta. Qualche tempo fa, la procedura sembrava essersi arenata a causa di un procedimento penale aperto dalla magistratura di San Paolo a carico dello stesso Morabito, poi, ha subìto un'accelerazione, riferiscono in un comunicato i carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria e del Ros, "grazie all'intensa attività di raccordo tra l'Ambasciata d'Italia in Brasile, il Progetto I-Can e le autorità del Paese sudamericano". "Il Progetto I-Can, promosso e finanziato dall'Italia attraverso Interpol - si aggiunge nella nota - ha costituito una rete di 13 Paesi in tutto il mondo per il contrasto alla minaccia globale costituita dalla 'ndrangheta. La sinergia investigativa tra i reparti dell'Arma dei carabinieri e la Polizia federale brasiliana, in costante raccordo operativo con il Servizio di cooperazione Internazionale di Polizia - progetto I-Can e con il supporto delle agenzie statunitensi Dea e Fbi, ha ulteriormente confermato come la fattiva e intensa collaborazione investigativa tra forze di polizia possa portare a colpire i più importanti esponenti del narcotraffico che operano in una dimensione transnazionale"
Localizzato l'anno scorso in Brasile
Morabito nel maggio del 2021 fu localizzato a Joao Pessoa in Brasile mentre era insieme ad un altro latitante di 'ndrangheta, Vincenzo Pasquino, a sua volta ricercato dal Comando provinciale di Torino dei carabinieri. Ora deve scontare una pena definitiva di 30 anni di reclusione.