Will Smith compra il silenzio di Tyrese Gibson
Will Smith compra il silenzio di Tyrese Gibson
07 novembre 2017, ore 10:20
La curiosità da Zac-Attack
Will Smith e sua moglie Jada Pinkett si sono offerti di pagare le spese legali del cantante e attore (celebre soprattutto per “Fast & Furious”) Tyrese Gibson, dietro promessa di quest’ultimo di “lavare i suoi panni sporchi” in privato. Incassato l’assegno, il beneficiario, ovviamente, ha pubblicato su Instagram una lunga sequenza di foto, lodi e ringraziamenti per la magnanima coppia di Hollywood! Ma, ricapitoliamo cosa è accaduto. Tyrese Gibson si è affacciato alla celebrità nel 1994 cantando in uno spot della Coca Cola. Ha iniziato una fortunata carriera di cantante r&b e al cinema si è fatto notare con la sua interpretazione in “Baby boy” e successivamente con tre film della serie “Fast and furious” e altrettanti della serie “Transformers”. Nel privato, è invece protagonista di un’aspra battaglia legale con l’ex moglie per l’affidamento della figlia Shayla (10 anni). Sui social è particolarmente attivo e pochi giorni fa ha postato un video nel quale piangendo implorava la sua ex moglie di non portargli via la bambina, ammettendo di essere in crisi finanziaria. Ma è anche una crisi di nervi la sua, con innumerevoli post ingiuriosi nei confronti della ex moglie, parole spesso senza senso e attacchi verbali al collega Dwayne “the rock” Johnson. Era il 20 febbraio 2017 quando Tyrese postava un video nel quale cercava di aprire gli occhi ai suoi 9 milioni di followers in merito alle faccende private, momenti privati preziosi spiattellati sempre più spesso sui social, creando l’hashtag “private moments matter”. Dopo il suo recente crollo emotivo in pubblico, ci si augura che l’artista possa ritrovare la serenità e riesca a risolvere i problemi con la ex moglie in favore del bene di sua figlia. Lo ringraziamo per aver voluto condividere con noi ogni pensiero che gli passava per la mente, ma lo esortiamo anche a seguire il prezioso consiglio di Jada e Will Smith: prendi i 5 milioni, paga gli avvocati e tieni un basso profilo... social!