13 aprile 2022, ore 17:25 , agg. alle 17:38
Il suo nome è Michela Ponte, ma per tutti è nonna Michela, per una vita ha insegnato lettere e storia, è nata in Sicilia nel lontano 1920
La storia, raccontata dall'Ansa, è di quelle che toccano il cuore. Protagonista, una donna siciliana di 102 anni che ha voluto rivivere il suo passato da professoressa, con una classe di studenti, i quali, per una giornata, sono diventati i suoi alunni. Michela Ponte, insegnante di lettere e storia, di Caltanissetta, ha realizzato il suo grande sogno e cioè tornare in un'aula di scuola, anche se solo per un giorno.
Nonna Michela e il suo sogno
"Nonna Michela", come la chiamano tutti con affetto, è da poco guarita dal Covid ed è ospite di "Nonni Felici 4.0", una casa di riposo del Nisseno. Proprio qui, grazie al progetto realizzato dalla responsabile della struttura, Rossana Amico, ogni ospite può realizzare il proprio sogno per un giorno. Emozionata e commossa, ma anche autorevole come un tempo, la "prof" ha fatto l'appello e, a uno a uno, i ragazzi hanno confermato la presenza, alzandosi in piedi.
Poesie e racconti a memoria
Una lucidità e una intelligenza superiori alla media, quelle di Michela Ponte, che ancora oggi, alla non comune età di 102 anni, le consentono di conoscere a memoria diverse poesie, leggere e raccontare i suoi ricordi. Durante la lezione, ieri, ha recitato in italiano "La primavera sorrideva" di Antonio Machado, sulla quale si era preparata qualche giorno prima, in attesa dell'evento, e gli alunni l'hanno affiancata, recitando in spagnolo.
La scuola è sempre stata la sua vita
"Ci ha sempre detto", ha raccontato la responsabile della casa di riposo Rossana Amico, "che il suo segreto per vivere così a lungo è stato quello di studiare e leggere tanto. E' sempre andata d'accordo con tutti, non ha da ridire su nulla e non litiga mai. Ha una figlia settantenne che insegnava al liceo Classico e alla quale ha trasmesso lo stesso amore per la letteratura". A curare nei minimi particolari l'evento, che ha riguardato i ragazzi della I G della scuola Rosso di San Secondo, la docente Marzia Palmeri.