A San Marino il cenone di Capodanno si farà, lo ha deciso il governo, i ristoranti rimarranno aperti fino all'una

A San Marino il cenone di Capodanno si farà, lo ha deciso il governo,  i ristoranti rimarranno aperti fino all'una

A San Marino il cenone di Capodanno si farà, lo ha deciso il governo, i ristoranti rimarranno aperti fino all'una


18 dicembre 2020, ore 08:00

La Repubblica di San Marino ha deciso di permettere i festeggiamenti per l’arrivo del 2021 dando la possibilità ai locali pubblici e ai ristoranti di restare aperti sino all’una di notte

Nessun limite al brindisi di Capodanno, al ristorante o nei locali di San Marino dove non esiste coprifuoco alle 22.00 e, al contrario, il Governo permetterà i festeggiamenti del 31 dicembre consentendo l'apertura dei pubblici esercizi fino all'una.

In arrivo il decreto

L’esecutivo sammarinese vara un decreto con il quale prolunga l'orario di apertura dei locali e dei ristoranti per San Silvestro. Lo ha anticipato il segretario alla Sanita', Roberto Ciavatta, intervenendo ad una trasmissione della Tv, Rtv, di San Marino. "Purtroppo non ci sono delle misure che scientificamente garantiscono una diminuzione dei contagi - ha detto Ciavatta - molto del dibattito attorno alle misure è usato appositamente per fare polemica, spesso e volentieri lo vediamo in Italia, di matrice politica. Noi abbiamo cercato di dare una continuità alle misure, tanto che in queste seconda ondata decreti e modifiche sono stati pochissimi. Ritengo che tentare le riaperture per Natale non sia stata per l'Italia una mossa azzeccata noi siamo invece rimasti in linea con le nostre indicazioni".

“Il decreto sull'ampliamento dell'orario di apertura per l'ultimo dell'anno - ha continuato Ciavatta - lo abbiamo voluto perché abbiamo ritenuto, insieme alla struttura sanitaria che piuttosto che chiudere a mezzanotte e lasciare che gli avventori facessero il brindisi fuori dal locale, meglio è che restino all'interno” naturalmente, sottolinea che tutti devono adottare le dovute misure di sicurezza, ovvero indossare la mascherina e mantenere adeguata distanza".

Dati Covid diversi dall’Italia

Decisamente controcorrente rispetto all'Italia, la Repubblica di San Marino ieri ha registrato 24 nuovi positivi al Covid su 237 tamponi effettuati. In totale i sammarinesi ricoverati per coronavirus sono 20, cinque dei quali in terapia intensiva, ricoverato all'Ospedale di Stato. Dall'inizio dell'epidemia i morti a San Marino sono stati 54 su una popolazione di poco più di 33 mila abitanti.

Le differenze tra San Marino e l’Italia

Il Titano è da quest'estate che ha scelto un passo diverso dall'Italia e dalla vicina Romagna. Mentre le discoteche della Riviera venivano chiuse da Dpcm e ordinanze, a San Marino si organizzavano feste danzanti in ville e locali. Così pure quando l'Italia è stata divisa in colori (con le regioni confinanti che sono state in zona arancione) le restrizioni non hanno toccato i ristoranti e i bar sammarinesi dando vita alla migrazione domenicale della tagliatella con non poche polemiche da parte degli amministratori dei Comuni limitrofi.

I vaccini

Sulla questione vaccini invece, la piccola e antica Repubblica del Titano si è subito adeguata all'Italia, tanto che sarà Roma ad acquistare e poi girare a San Marino, garantendone quindi fornitura, delle dosi di vaccino destinate ai sammarinesi. E sta pensando addirittura di addebitare le cure a chi si ammalerà dopo aver rifiutato il vaccino.


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