A testa alta, ecco la storia coraggiosa di Libero Grassi
13 gennaio 2018, ore 10:59
Giorgio Tirabassi dà il volto all’imprenditore ucciso dalla mafia per il film tv su Canale 5
Domenica 14 gennaio su Canale 5 andrà in onda "A testa alta-Libero Grassi", il film con Giorgio Tirabassi nei panni dell'imprenditore ucciso nell'agosto del 1991 per essersi ribellato alla mafia. Il regista Graziano Diana ha svelato che nei sopralluoghi per girare a Palermo c'è stata anche qualche contestazione: “Una coppia ci ha aspettato fuori dal Modello e poi ce ne ha dette di tutti i colori, ma è l'unico fastidio che abbiamo avuto”.
Tirabassi, protagonista del film prodotto da Taodue, in passato aveva interpretato Paolo Borsellino:Quando interpretai Borsellino ero terrorizzato, poi leggendo una sua frase sulla paura mi ci son. In questo lavoro su Grassi sono stato molto più sereno, penso sia stato una persona di una lucidità incredibile, un eroe con un grande coraggio che io non avrei mai avuto al suo posto, io il pizzo lo avrei pagato subito, addirittura in anticipo, ma io faccio l'attore.
A testa alta, girato nei luoghi che l'imprenditore frequentava, vede nel cast anche Michela Cescon (la moglie Pina) e Diane Fleri (la figlia Alice).
Libero Grassi è il primo libero sognatore (così si intitola la serie) di 4 storie di cui sono protagonisti persone che sono morte per il loro impegno o adempiendo al loro dovere. Come Emanuela Loi, la poliziotta 24enne dilaniata dall'esplosione per l'attentato al giudice Paolo Borsellino il 19 luglio del 1992. Come Mario Francese, il giornalista del Giornale di Sicilia per cui scriveva articoli sull'attività dei Corleonesi, ucciso nel gennaio 1979. Come Renata Fonte, incorruttibile assessore di un comune nel Salento, ammazzata nel 1984.
Il produttore Pietro Valsecchi, a tal proposito, ha detto:“Questo progetto si inserisce nel nostro lungo curriculum di impegno civile, da sempre vogliamo raccontare storie esemplari. Il nostro obiettivo è portare questi film anche nelle scuole”.
A testa alta, girato nei luoghi che l'imprenditore frequentava, vede nel cast anche Michela Cescon (la moglie Pina) e Diane Fleri (la figlia Alice).
Libero Grassi è il primo libero sognatore (così si intitola la serie) di 4 storie di cui sono protagonisti persone che sono morte per il loro impegno o adempiendo al loro dovere. Come Emanuela Loi, la poliziotta 24enne dilaniata dall'esplosione per l'attentato al giudice Paolo Borsellino il 19 luglio del 1992. Come Mario Francese, il giornalista del Giornale di Sicilia per cui scriveva articoli sull'attività dei Corleonesi, ucciso nel gennaio 1979. Come Renata Fonte, incorruttibile assessore di un comune nel Salento, ammazzata nel 1984.
Il produttore Pietro Valsecchi, a tal proposito, ha detto:“Questo progetto si inserisce nel nostro lungo curriculum di impegno civile, da sempre vogliamo raccontare storie esemplari. Il nostro obiettivo è portare questi film anche nelle scuole”.