
A Treviso una maestra sospesa perché su OnlyFans : il caso che divide
20 marzo 2025, ore 19:00
Controversia a Treviso: Insegnante di una scuola d'infanzia cattolica sospesa per il suo profilo su piattaforma per adulti
Una maestra di 29 anni di una scuola d’infanzia cattolica della provincia di Treviso, è stata sospesa perché gestisce anche un suo canale su OnlyFans, la piattaforma dove gli utenti possono vendere contenuti personali, spesso di tipo erotico o sensuale.
La sua scelta non è rimasta segreta a lungo: l’insegnante, assunta con contratto a tempo indeterminato, è stata segnalata alla direzione della scuola cattolica dove lavora, con la conseguente sospensione immediata dell'attività e dallo stipendio.
La decisione della scuola e la reazione della maestra
Ieri si è svolto un incontro ufficiale durante il quale è stata contestata all'insegnante, dall'istituto una condotta non in linea con l’ideologia religiosa della struttura stessa.
La giovane non si è nascosta. In alcune interviste ai giornali locali, ha spiegato di non provare alcun imbarazzo per la sua scelta e di sentirsi libera di mostrare il proprio corpo. Per lei, le due attività sono separate e non vede motivi per cui il suo lavoro di insegnante dovrebbe essere messo in discussione.
Genitori divisi: chi la difende e chi no
La vicenda ha scatenato un acceso dibattito tra i genitori dei bambini della scuola. Alcuni la sostengono, affermando che la sua vita privata non ha nulla a che vedere con la sua professionalità come insegnante. Per loro, l’importante è che faccia bene il suo lavoro in classe.
Altri, invece, concordano con la scuola: il ruolo di insegnante in un ambiente cattolico deve rispettare certi valori, e la sua attività su OnlyFans sarebbe incompatibile con questi principi.