03 gennaio 2023, ore 14:45 , agg. alle 15:38
Si tratta di un clochard venticinquenne ricercato per tentato omicidio. La ragazza è ancora ricoverata all'Umberto I, mentre si lavora per intensificare la sicurezza nella Stazione
É stato identificato l'uomo che la notte di San Silvestro ha colpito con tre coltellate una turista israeliana di 24 anni, mentre acquistava un biglietto del treno ad una macchinetta automatica nella Stazione Termini. Secondo il Prefetto di Roma si tratta del gesto di un folle.
IDENTIFICATO CON LE TELECAMERE DI SORVEGLIANZA
Si tratta di un venticinquenne di origini polacche, senza fissa dimora, che si troverebbe in Italia da almeno otto mesi e al momento è ricercato con l’accusa di tentato omicidio. Verifiche sono in corso anche lungo il fiume Tevere. Ad incastrare il giovane sarebbero state le immagini delle telecamere di sorveglianza, che hanno ripreso l’intera aggressione e anche il suo volto. Nei video si vede un uomo vestito di scuro con un cappellino che in pochi attimi si avvicina alla ragazza, le sferra un primo fendente, poi un secondo e un terzo prima di scappare infilando in un sacchetto blu ciò che teneva in mano.
PREFETTO, L'OPERA DI UN FOLLE
"L'atto di aggressione del 31 dicembre sembra essere opera di un folle, e io, alla luce dei documenti che ho letto, penso che si tratti di questo". Così ha dichiarato il prefetto di Roma Bruno Frattasi al termine del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica. Riunione in cui, afferma lo stesso prefetto, si è scelto anche di intensificare i controlli, per garantire maggiore sicurezza nella Stazione e nelle zone limitrofe. In particolare "Rafforzeremo la sicurezza all'interno della stazione Termini nel quadrante orario che va dalle 20 alle 24, ora in cui chiude la stazione" ha detto. "La fascia più critica infatti corrisponde all'orario in cui è avvenuta l'aggressione del 31 dicembre, cioè quando chiudono i negozi e c'è meno passaggio di persone". "Ho chiesto - ha aggiunto Frattasi - il raddoppiamento del presidio 'Strade Sicure'. Avremo dunque una duplice risposta dentro e fuori alla stazione Termini e soprattutto negli orari dove c'è minore presenza di persone".LA RAGAZZA É IN OSPEDALE, GRAVE MA STABILE
La giovane intanto è ancora ricoverata al Policlinico Umberto I, le sue condizioni sono stabili ma per lei la prognosi è ancora riservata. É stato attivato anche un supporto psicologico per aiutarla a superare il trauma. Ha raccontato di non conoscere il suo aggressore e di non essersi accorta che qualcuno la stesse seguendo.Argomenti
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