Achille Lauro a RTL 102.5: “So che stanno dicendo delle belle cose sulla mia canzone, per me l’importante è ciò che raccoglierò dopo il Festival”

Achille Lauro a RTL 102.5: “So che stanno dicendo delle belle cose sulla mia canzone, per me l’importante è ciò che raccoglierò dopo il Festival” Photo Credit: Marcello Junior Dino
12 febbraio 2025, ore 18:00
In gara al Festival di Sanremo con il brano “Incoscienti giovani”, Achille Lauro racconta le prime sensazioni dopo la prima serata del Festival di Sanremo
Achille Lauro è tornato sul palco dell’Ariston per la quarta volta, dopo le partecipazioni del 2019 con “Rolls Royce”, 2020 con “Me ne frego”, 2022 con “Domenica”, e la sua presenza come ospite fisso nel 2021 con i suoi Quadri, con il singolo “Incoscienti giovani”. Icona glam, punk-rocker e pop star, Achille Lauro ha saputo attraversare i generi e smantellare gli stereotipi. Ospite sul Radio Truck di RTL 102.5 a Sanremo, in compagnia di Matteo Campese e La Zac, ha raccontato: «Io sto bene, ho dormito due ore anche se non è una grande novità. Stanotte non ho neanche controllato a che ora sono andato a dormire. Venerdì io duetterò con Elodie “A mano a mano” e “Folle città”, era giusto sfruttare questa occasione di poter duettare tra di noi, ci sono tanti bravi artisti in gara. Stasera risuono fortunatamente così poi ho 48h libere per riposare un pochino. Non ho avuto il tempo di leggere commenti e opinioni, ma mi dicono tutti che stanno dicendo belle cose e per me l’importante è fare un mio campionato all’interno del contest e mi sembra che il risultato sia andato a segno. L’importante è comunque quello che raccoglierò dopo il Festival, a me interessa quanto poi la canzoni duri, non tanto questa settimana, se poi arriva anche altro di certo non mi astengo».
L’evento live al Circo Massimo
Achille Lauro ha annunciato l’evento live del 2025, due irripetibili show che lo vedranno il prossimo 29 giugno e il 1°luglio per la prima volta sul palco del monumentale tempio musicale della stagione estiva, il Circo Massimo. Ai microfoni di RTL 102.5, Achille Lauro ha rivelato: «Non vedo l’ora. I concerti sono un’emozione e sono quasi la consacrazione e il coronamento di tanti momenti in cui magari sei isolato e scrivi canzoni in cui sogni che succeda. In studio ovviamente non vedi la faccia delle persone che canta e quando succede capisci che esiste. Le persone pensano che per noi cantanti o musicisti sia tutta una hit life, una vita da sogno, ma in realtà siamo quasi topi da studio, stiamo tanto tempo da soli o con i musicisti a crearci il sogno».