Addio a Domenico De Masi. Aveva scoperto da poco la malattia
Addio a Domenico De Masi. Aveva scoperto da poco la malattia Photo Credit: Fotogramma.it
09 settembre 2023, ore 17:12
Il sociologo si è spento all'età di 85 anni, a seguito di una malattia. Studioso, ricercatore e consulente, De Masi è stato preside della facoltà di Scienze della comunicazione dell'Università La Sapienza di Roma
L’annuncio è giunto oggi dal Movimento 5 Stelle. Lo stesso Domenico De Masi ispirò quel Reddito di Cittadinanza, cavallo di battaglia dei pentastellati che oggi ne ricordano l’impegno sociale. "Dall'ozio creativo al lavoro agile. Con Domenico De Masi ci lascia un fine intellettuale, precursore dei tempi con le sue teorie innovative e difensore dei diritti sociali e civili. Da Preside della Facoltà di Sociologia della Comunicazione de "La Sapienza" aveva dimostrato di essere sempre dalla parte dei più deboli e dei giovani, il suo chiodo fisso. Le nostre condoglianze alla famiglia e alla comunità di Ravello, comune che aveva apprezzato negli anni il suo attivismo culturale e il suo impegno sociale", scrivono gli europarlamentari M5s in una nota.
LA MALATTIA
Lo scorso 15 agosto, aveva scoperto di avere una malattia invasiva, mentre era in vacanza a Ravello e i medici del policlinico Gemelli di Roma gli avevano comunicato che gli sarebbe restato poco da vivere.
TANTI MESSAGGI DI CORDOGLIO
"Esprimo il profondo cordoglio mio personale e della comunità dem per la morte di Domenico De Masi. Con i suoi studi sulla sociologia del lavoro e il suo approccio fuori dagli schemi ai problemi della società postindustriale ha saputo offrire spunti di dibattito e arricchimento non solo alla politica ma a tutto il Paese. Ai suoi familiari e ai suoi amici vanno le più sentite condoglianze”, scrive in una nota la segretaria del Pd Elly Schlein. Il cordoglio è bipartisan “Domenico De Masi era una persona straordinaria con cui confrontarsi, aperta e mai banale. L'ho incontrato durante i miei studi in Sociologia, nel Magistero della Sapienza, in quei difficili anni Settanta, lui docente ed io studente, lui di sinistra ed io di destra". Questo il commento del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso sulla scomparsa del sociologo. "Il rispetto per le idee diverse non è mai mancato. Spesso ospite dei nostri meeting, per la profondità delle analisi e delle argomentazioni, comunque sempre stimolanti. Ci mancherai, ma hai lasciato molto, in Italia e non solo. Addio professore" conclude Urso. "Non è possibile riassumere in poche righe la profonda umanità, la raffinatezza intellettuale, l'energia vitale, il coraggio e l'amore per la conoscenza di Domenico De Masi". Con queste parole, in un un post su facebook, il presidente del M5s Giuseppe Conte ricorda il sociologo Domenico De Masi. "Il mio cordoglio per la scomparsa del prof. Domenico De Masi, fine sociologo, studioso, insegnante e ricercatore. Le nostre idee e posizioni non sempre erano convergenti, ma ho apprezzato la sua dedizione verso la sociologia del lavoro, il suo attivismo culturale e il suo impegno sociale. Le mie più sentite condoglianze vanno alla sua famiglia e ai suoi cari". Lo dichiara in una nota il presidente della commissione Lavoro della Camera, Walter Rizzetto (Fdi).