Agricoltura, 14 miliardi di danni in 10 anni a causa dei cambiamenti climatici
10 febbraio 2020, ore 08:00
"Le conseguenze dei cambiamenti climatici sono impressionanti, ormai passiamo da una emergenza ad un'altra"
"I cambiamenti climatici sono in atto e stanno mandando in tilt la natura e l'agricoltura con lo stravolgimento delle stagioni e l'alternarsi di calamità estreme". Lo denuncia Coldiretti, che ha stimato in un miliardo il danno causato dagli insetti alieni in Italia, mentre le conseguenze dei cambiamenti climatici con sfasamenti stagionali ed eventi estremi hanno causato una perdita in Italia di oltre quattordici miliardi di euro nel corso del decennio tra produzione agricola nazionale, strutture e infrastrutture rurali. "La preoccupazione è tanta - ammette il presidente di Coldiretti Sardegna Battista Cualbu - sia perché il caldo di gennaio e dei giorni scorsi hanno anticipato il risveglio delle piante che con l'abbassamento delle temperature e le possibili gelate potrebbero subire dei danni pesanti e sia perché già a febbraio stanno cominciando ad arrivare i primi segnali di insofferenza". Secondo l'organizzazione agricola "i campi sono secchi e necessitano di acqua in tutta la regione. Per questo si deve programmare un anticipo della campagna irrigua (prevista per il primo aprile) in tutta la regione, visto il persistere della mancanza di precipitazioni, con il conseguente rischio di rimanere nei prossimi mesi con le dighe vuote se le precipitazioni stenteranno ad arrivare". "Sono impressionanti le conseguenze dei cambiamenti climatici - aggiunge il direttore di Coldiretti Sardegna Luca Saba -, ormai passiamo da una emergenza ad un'altra. Non si contano più i danni e ci stiamo anche scontrando con insetti alieni con i quali spesso ci ritroviamo ad assistere impotenti alle loro devastazioni".