Aifa, il vaccino in gravidanza è sicuro, nessun effetto negativo sulla fertilità

Aifa, il vaccino in gravidanza è sicuro, nessun effetto negativo sulla fertilità

Aifa, il vaccino in gravidanza è sicuro, nessun effetto negativo sulla fertilità


09 febbraio 2022, ore 13:00 , agg. alle 13:24

Diffuso un rapporto dell’Agenzia italiana del farmaco. Segnalati pochi, lievi, eventi avversi in età pediatrica

La vaccinazione contro il Covid-19 è indicata sia in gravidanza sia in allattamento. E’ quanto si legge in un rapporto sulla sicurezza delle immunizzazioni, diffuso questa mattina dall’Agenzia italiana del farmaco. Da questo studio, inoltre, non sono emerse evidenze che suggeriscano che i vaccini possano influenzare negativamente la fertilità in entrambi i sessi. Ribadita la necessità di vaccinare la madre per proteggere anche il feto dai rischi legati all’infezione. Il motivo? Le pazienti in gravidanza affette da Covid sembrano essere a maggior rischio di malattia grave, soprattutto in presenza di comorbilità. Nel report si precisa inoltre che non vi sono elementi che suggeriscono che i vaccini possano influenzare negativamente la fertilità in entrambi i sessi. Il suggerimento per le coppie, in particolare le donne, che vogliano avere dei figli è di non rimandare la vaccinazione per i timori legati al concepimento. 


Locatelli, sicure la vaccinazioni in età pediatrica 

In Italia su 4, 2 milioni di vaccinazioni effettuate in soggetti in età pediatrica segnalati pochi eventi avversi, nella maggior parte dei casi lievi con reazioni a livello locale, ha sottolineato Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità e coordinatore del Comitato tecnico scientifico. Negli Stati Uniti, ha aggiunto, si contano 11 casi di miocarditi su nove milioni di vaccinazioni somministrate ai bambini. Da Locatelli è arrivato un nuovo inviato rivolto a tutti i genitori: vaccinate i vostri figli per tutelarne la salute.


Vaccinazioni e bambini

Nella popolazione pediatrica gli eventi avversi da vaccinazione anti-Covid più frequenti sono febbre, cefalea, stanchezza e vomito. Il 69% delle reazioni tra i piccoli si sono risolte completamente o erano in miglioramento al momento della segnalazione, specifica il Rapporto sulla sicurezza dei vaccini Aifa.


Gli adulti nel Rapporto sulla sicurezza dei vaccini

Al 26 dicembre 2021 sono state inserite nella Rete Nazionale di Farmacovigilanza 117.920 segnalazioni di sospetto evento avverso successivo alla vaccinazione, con un tasso di segnalazione di 109 segnalazioni ogni 100.000 dosi somministrate. Oltre 8 segnalazioni su dieci hanno riguardato casi non gravi. Il rapporto dell’Aifa mostra la sicurezza della dose booster. Il tasso di segnalazione di eventi avversi dopo terza dose, si legge nel documento, risulta inferiore a quanto osservato per le dosi del ciclo primario.



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