Al Museo Egizio di Torino festa per il Bicentenario. Oggi la visita del presidente della Repubblica, Mattarella
20 novembre 2024, ore 08:00
Al capo dello Stato sarà donata la prima copia della nuova pubblicazione realizzata dall'Egizio per i 200 anni
Il Museo Egizio di Torino è pronto alla festa per il Bicentenario, momento clou della celebrazione che continuerà anche nel 2025: oggi arriverà il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, primo visitatore del museo rinnovato. Ci saranno anche il ministro Alessandro Giuli, il ministro delle antichità egiziane, Khaled Mohamed Ismail e altre personalità del mondo della cultura. Accolti dalla presidente Evelina Christillin e dal direttore Christian Greco, visiteranno in anteprima la Galleria dei Re e il Tempio di Ellesija che riaprono dopo quasi otto mesi di cantiere e un investimento di 23 milioni da parte del Mic e di sponsor privati. Al capo dello Stato Greco consegnerà la prima copia della nuova pubblicazione realizzata dall'Egizio per i 200 anni.
LA VISITA
Grande attesa per il nuovo allestimento della Galleria dei Re, curato da sei egittologi e realizzato dallo studio Oma di Rotterdam, che permette di osservare più da vicino le statue, non più nella penombra dell'allestimento scenografico di Dante Ferretti, ma alla luce naturale. Al centro ci sarà Ramses II, intorno al quale ruoteranno gli altri faraoni per la prima volta esposti in ordine cronologico. Ci saranno poi le statue degli dei, posizionate seguendo la disposizione con cui erano state ritrovate nei templi originali a Tebe.
LAVORI IN CORSO NELLA PIAZZA EGIZIA
Non è ancora pronta la piazza egizia, l'iconica copertura in vetro e acciaio fulcro della riqualificazione e del riallestimento del museo: Mattarella potrà vedere alcune parti dagli oblò sul cantiere. Per la fine dei lavori bisognerà aspettare il 2025, fra giugno e settembre, un piccolo 'intoppo' che avrà però un effetto positivo dal momento che, come ha sottolineato Greco, consentirà di prolungare i festeggiamenti. Dopo la visita di Mattarella il Bicentenario entra nel vivo con tre giorni di festival, dal 20 al 22 novembre, giornate in cui il Museo aprirà le porte al pubblico gratuitamente su prenotazione.
PORTE APERTE AI CITTADINI
La Notte Bianca, il 20 novembre, dalle 21 a mezzanotte, con il balletto Safe from sleep di Marco Pelle del New York City Ballet e Antonella Albano, prima ballerina della Scala, dà il via a un fitto calendario di eventi e conferenze, programma che si conclude il 22 novembre con l'annullo filatelico del francobollo celebrativo del bicentenario e l'incontro tra il direttore del Museo Greco e il direttore del Museo Egizio del Cairo, Ali Abdelhalim Ali.
SCIOLTO IL NODO POLITICO
Una vigilia animata dalla notizia della conferma fino al 2028 della presidente del museo Evelina Christillin, annunciata in serata dal ministro della Cultura Alessandro Giuli che sarà anche lui a Torino. Finisce così l'incertezza legata all'imminente scadenza del mandato, prevista tra solo sette giorni, il 27 novembre. Nei mesi scorsi si erano mobilitati per chiedere che Christillin restasse almeno fino al 2025 il governatore del Piemonte Alberto Cirio, il sindaco Stefano Lo Russo, i soci fondatori del museo, la Compagnia di San Paolo e la Fondazione Crt.