Al via oggi la 79esima edizione della Mostra del cinema di Venezia che omaggia il buon cinema ma senza dimenticare l’attualità!
31 agosto 2022, ore 17:20
Questa sera il Leone d’oro alla carriera a Catherine Deneuve e la proiezione di White Noise, scelto come film d’apertura
Si apre oggi, 31 agosto, l’edizione numero 79 della Mostra del cinema di Venezia, uno dei premi più prestigiosi della settima arte. Sarà unʼedizione speciale, non solo perché sarà la prima dallʼinizio della pandemia a capienza piena e senza più nessun "muro anti-Covid", ma soprattutto perché questʼanno la kermesse celebra il suo 90esimo anniversario: 23 i film in concorso, di cui cinque italiani. Madrina della kermesse Rocio Munoz Morales e Julianne Moore presidente di giuria.
CINEMA E ATTUALITA’
"Sono molto consapevole di ciò che succede nel mondo e per questo ho voluto indossare la bandiera dell'Ucraina”. Si apre con Catherine Deneuve che, in attesa di ricevere questa sera il Leone D’Oro alla carriera, in conferenza stampa ha sfoggiato un abito viola scuro, dove spiccava poco sotto il bavero la bandiera ucraina con i suoi colori blu e giallo. E' stata la stessa Deneuve a chiedere alla moderatrice di far presente ai giornalisti di indossare il vessillo dell'Ucraina. Un gesto commentato dalla stessa così: "Sono orgogliosa di questa bandiera, sono solidale con il popolo ucraino". E’ un’edizione dove si celebra il cinema ma dove non si perde di vita quel che succede fuori dalla laguna e dove si riflette su temi importanti.
FILM D’APERTURA
Ad aprire le danze questa sera White Noise, la pellicola diretta Noah Baumbach e prodotto da Netflix. L’autore mette in scena i “tentativi di una famiglia americana contemporanea di affrontare i conflitti banali della vita quotidiana, confrontandosi al contempo con i misteri universali dell'amore, della morte e della possibilità di essere felici in un mondo incerto".
Il film vede tra i protagonisti anche Adam Driver che non è nuovo ai film di Baumbach, avendo ottenuto una nomination all'Oscar per Storia di un matrimonio. Coraggiosa la scelta di Alberto Barbera, direttore artistico della Mostra, di aprire con un film targato Netflix. Un modo, forse, per sottolineare l’importanza di non chiudersi nel passato ma spalancare le porte al futuro dell’industria e del cinema.
POLEMICHE SULLA PRENOTAZIONE DEI BIGLIETTI
Mentre oggi il clima sembra sereno al Lido di Venezia, con il red carpet pronto ad ospitare lustrini e tanto glamour, nei giorni scorsi in rete è esplosa la polemica per i disservizi registrati per la prenotazione di accrediti e biglietti. Questa mattina il direttore Barbera ha provato a mettere la parola fine alla questione, affermando in conferenza stampa: “I disguidi sono purtroppo in parte inevitabili, nessun sistema è in grado di gestire la complessità di una biglietteria di un festival con tutte le criticità che comporta. E poi c'è il fatto che tutti si collegano insieme alla stessa ora: abbiamo 12mila accreditati, se tutti cercando di prenotare allo stesso momento è chiaro che il sistema va in crash”.