Alberto Genovese condannato a 8 anni e 4 mesi. L'imprenditore era accusato di violenza sessuale

Alberto Genovese condannato a 8 anni e 4 mesi. L'imprenditore era accusato di violenza sessuale

Alberto Genovese condannato a 8 anni e 4 mesi. L'imprenditore era accusato di violenza sessuale


19 settembre 2022, ore 12:45

Una condanna arrivata al termine del processo con rito abbreviato. Due anni e cinque mesi anche per l'ex fidanzata di Genovese, Sarah Borruso. Gli avvocati: "Attendiamo le motivazioni"

Per Alberto Genovese è il giorno del verdetto, che ha accolto in aula, al settimo piano del Tribunale di Milano. L’ex imprenditore del web è stato condannato a otto anni e quattro mesi. Davanti al giudice era imputato per violenza sessuale aggravata, detenzione e cessione di stupefacenti e lesioni.

La vicenda

Alberto Genovese, 45 anni, era presente in aula durante la lettura del verdetto. Al termine del processo con rito abbreviato, l’imprenditore è stato ritenuto colpevole di aver violentato, dopo averle rese incoscienti con un mix di cocaina e ketamina, due modelle. Lo ha deciso il Giudice per le indagini preliminari di Milano, Chiara Valori, che ha riconosciuto entrambi gli episodi di violenza con cessione di droga che erano contestati. Nel primo caso coinvolta una ragazza di 18 anni, durante una festa nell’ottobre 2020 nell’attico Terrazza Sentimento. La seconda ragazza, 23 anni, ospite invece in una villa di lusso a Ibiza nel luglio precedente. Per quest’ultimo caso è stata ritenuta coinvolta anche Sarah Borruso, ex fidanzata di Genovese, condannata a 2 anni e 5 mesi.

Riconosciute tutte le imputazioni

Un verdetto che accoglie in pieno la richiesta della pubblica accusa, rappresentata dall'aggiunto Letizia Mannella e dai pm Rosaria Stagnaro e Paolo Filippini, che durante la requisitoria avevano parlato di un quadro di "devastazione e degrado umano" e avevano chiesto otto anni di reclusione e 80mila euro di multa. Bocciata la linea difensiva che chiedeva l’assoluzione, per "insussistenza del fatto" nell'episodio di Ibiza. Era stato richiesto invece il vizio parziale di mente, e dunque il minimo della pena, per l'episodio di Terrazza Sentimento. Secondo la difesa infatti l'abuso di sostanze stupefacenti e alcol, insieme a un "disturbo dello spettro autistico di livello moderato" diagnosticato dalla psicologa di parte, avrebbero compromesso la possibilità di riconoscere il mancato consenso.

Dai coinvolti nessun commento

Uscendo dal Tribunale insieme alla sorella, Alberto Genovese non parla. "Attendiamo le motivazioni" è il commento dei suoi difensori, gli avvocati Luigi Isolabella e Davide Ferrari. Anche Sarah Borruso ha lasciato l’aula senza dichiarazioni. "Continuiamo a essere fiduciosi e attendiamo le motivazioni", ha spiegato, dal canto suo, l'avvocato Gianmaria Palminteri, che assiste l'ex fidanzata di Genovese. Motivazioni che saranno rese note tra 90 giorni.


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