Allarme bomba a Trani, chiuse tutte le scuole e bloccato il traffico ferroviario Photo Credit: agenziafotogramma.it
25 marzo 2024, ore 10:18
Nella stazione della località pugliese trovato un biglietto in cui si annuncia la presenza di ordigni nelle scuole. In corso verifiche sull'attendibilità della minaccia
SCUOLE CHIUSE
L’allarme è scattato poco prima delle sei e mezza di questa mattina. Alla stazione ferroviaria di Trani, all’interno di una valigetta abbandonata, è stato trovato un biglietto che annunciava la presenza di non meglio precisati ordigni biologici, piazzati nella stessa stazione ma anche in due scuole della cittadina pugliese. Di una veniva fatto il nome, dell’altra no. Per non correre rischi il sindaco Amedeo Bottaro le autorità ha subito disposto l’immediata chiusura di tutti gli istituti scolastici: “A causa di un allarme bomba in una scuola non precisata, tutte le scuole cittadine di ogni ordine e grado resteranno chiuse nella giornata odierna”.
TRENI BLOCCATI
Contestualmente è stata anche bloccata la circolazione ferroviaria tra Pescara e Bari. Fermati, oltre ai treni locali, anche diversi convogli Intercity e ad Alta Velocità in servizio lungo la dosale adriatica. Tra i treni bloccati, il Frecciarossa Lecce - Milano delle 5:55, il treno Alta velocità Bari - Milano delle 6:35, e gli Intercity Torino- Lecce delle 20:50, Milano - Lecce delle 21:15 e il Milano - Lecce delle 21:50. Trenitalia invita a consultare il proprio sito per gli aggiornamenti.
BONIFICA E VERIFICHE
Sono in corso le operazioni di bonifica in stazione e nei vari istituti scolastici. Si stanno anche visionando le immagini delle telecamere di sicurezza della stazione, per individuare chi abbia lasciato il biglietto anonimo, scritto in stampatello con firma in arabo su un foglio a quadretti. Gli esperti sono al lavoro per verificare l’attendibilità della minaccia. Che a una prima analisi sembra bassa, ma si è scelto di non correre rischio.
VERTICE SULLA SICUREZZA
Proprio questa mattina al Viminale il vertice del comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza. La riunione, presieduta dal ministro dell'interno Matteo Piantedosi, serve per fare il punto sull'allerta terrorismo dopo l'attacco alla sala concerti di Mosca, rivendicato dall'Isis. Il Comitato, cui partecipano i vertici dell'intelligence e delle forze di polizia, si era già riunito giovedì scorso per definire le misure di sicurezza in vista delle festività pasquali e degli eventi del G7.