Allarme clima, la temperatura della terra aumenterà di 1,5°C nei prossimi cinque anni
28 maggio 2021, ore 08:00
Uno studio del Wmo, l'Organizzazione meteorologica mondiale, la temperatura media globale della terra subirà entro i prossimi cinque anni un innalzamento di 1,5°C entro i prossimi cinque anni
Continua il surriscaldamento della terra. Secondo l’ultimo report sul clima dell’Organizzazione meteorologica mondiale, la temperatura media globale della terra entro cinque anni ha salirà di 1,5°C entro i prossimi cinque anni, ma ha circa il 40% di possibilità di raggiungere temporaneamente un innalzamento di pari valore in almeno uno dei prossimi cinque anni. C’è la possibilità che uno dei prossimi anni diventi il più caldo in assoluto, superando il 2016 dalla prima posizione secondo il Met Office del Regno Unito, principale centro Wmo per questo tipo di previsioni. Si tratta appunto solo di previsioni, ma gli esperti prendono come paragone i dati del 2020, uno dei tre anni più caldi di sempre, la temperatura media globale è stata di 1,2 °C sopra la soglia del periodo pre-industriale e sono stati evidenziati i segni del cambiamento climatico come l’innalzamento del livello del mare o lo scioglimento dei ghiacci e, soprattutto, eventi estremi.
La posizione del Wmo
Secondo Petteri Taalas, segretario generale Wmo queste non sono più semplici statistiche, ma “l’aumento delle temperature significa più ghiaccio che si fonde, livello del mare più alto, più ondate di calore e altri fenomeni meteorologici estremi, e maggiori impatti sulla sicurezza alimentare, la salute, l'ambiente e lo sviluppo sostenibile” aggiungendo che “questo studio mostra con un alto livello di competenza scientifica che il mondo si sta avvicinando in modo evidente a mancare l'obiettivo cui aspirava l'accordo di Parigi sul cambiamento climatico. È un altro campanello d'allarme che il mondo ha bisogno di accelerare gli impegni per ridurre le emissioni di gas serra e raggiungere la carbon neutrality”.
Le ultime previsioni
Secondo quanto emerge dagli ultimi studi, la temperatura media annua globale della terra, ma anche quella registrata nei mari e negli oceani sarà di almeno 1°C più calda rispetto ai livelli preindustriali e questo per tutti i prossimi cinque anni e che probabilmente sarà compresa in un intervallo che oscillerà tra 0,9 e 1,8°C. Ma c’è di più. Gli scienziati calcolano che, con molta probabilità la media annua globale della temperatura superficiale dei 5 anni dal 2021 al 2025 sia di 1,5°C più calda dei livelli preindustriali.
Tutte le aree della terra saranno interessate
Questo innalzamento della temperatura riguarderà tutte le aree della terra, tranne alcune zone degli oceani meridionali e dell'Atlantico settentrionale, che subiranno un aumento maggiore rispetto al passato. Nei prossimi cinque anni le regioni come il Nord America avrà clima più secco, mentre il Sahel e l'Australia risulteranno più umide. L’Atlantico sarà interessato maggiormente da cicloni tropicali. L’allarme riguarda anche l'emisfero Nord che, prevedono gli esperti, subirà un aumento di temperatura di 0,8°C rispetto al passato, così come l'Artico che subirà un riscaldamento di più del doppio della media globale rispetto al recente passato. Se queste previsioni saranno rispettate, avranno un forte impatto sulla vita delle persone, sulla natura e sull’intero pianete, sostiene Manuel Pulgar-Vidal, leader internazionale Wwf su Clima ed Energia.