Allarme listeriosi, wurstel ritirati dal mercato. Dal 2020 in Italia tre morti e più di sessanta ricoverati
Allarme listeriosi, wurstel ritirati dal mercato. Dal 2020 in Italia tre morti e più di sessanta ricoverati
28 settembre 2022, ore 14:15
Si indaga su altri possibili alimenti contaminati. Intanto il Ministero della Salute parla di attenzione "alta" e raccomanda alcune regole per evitare di incorrere nel batterio
L’aumento di casi di listeriosi alimentare in Italia preoccupa. Il focolaio è partito da un’azienda che produce wurstel di pollo. Tutte le confezioni sono state individuate e ritirate dal mercato. Al momento sono in atto ulteriori indagini anche su altri tipi di prodotti che potrebbero essere contaminati. A causare l’allerta è un batterio chiamato Listeria e la cui principale via di trasmissione per l'uomo è quella alimentare.
I SINTOMI
Dal 2020 ad oggi, secondo i dati del Ministero della Salute, i morti per listeriosi, in Italia, sono stati 3 e i ricoverati 66. Nello specifico, i decessi sono avvenuti a dicembre 2021, marzo 2022 e giugno 2022 in Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna e hanno riguardato in tutti e 3 i casi persone particolarmente fragili. La sorveglianza del ceppo del batterio listeria (ST 155) è iniziata nel 2020 a seguito di una serie di casi identificati perchè i pazienti avevano chiesto assistenza medica. La listeria può essere presente nel suolo, nell'acqua e nella vegetazione e può contaminare diversi alimenti come latte, verdura, formaggi molli, carni poco cotte, insaccati poco stagionati. La gravità dei sintomi da listeriosi va da forme simil-influenzali o gastroenteriche, accompagnate a volte da febbre elevata fino a setticemia, meningiti o aborto che possono verificarsi nei soggetti debilitati o immunodepressi.
LE RACCOMANDAZIONI DEL MINISTERO DELLA SALUTE
Semplici regole, da applicare anche in casa nella manipolazione degli alimenti, possono ridurre il rischio di contrarre la listeriosi. A spiegarlo è il Ministero della Salute, che mantiene “alta” l’attenzione sul problema. Primo consiglio è quello di lavare spesso le mani e pulire frequentemente le superfici che vengono a contatto con alimenti e utensili. È importante poi “conservare in frigorifero gli alimenti crudi, cotti e pronti al consumo in modo separato e all’interno di contenitori chiusi”. È bene anche “non lasciare i cibi deperibili a temperatura ambiente” e “non preparare con troppo anticipo gli alimenti da consumare cotti”. Bisogna infine ricordare che la listeria resiste molto bene alle basse temperature e all'essiccamento mentre è molto sensibile alle usuali temperature di cottura domestica degli alimenti. Per questo il Ministero "invita i consumatori a prestare massima attenzione alle corrette modalità di conservazione, preparazione e consumo degli alimenti, nel caso specifico dei wurstel", che normalmente comportano la cottura prima del consumo.