Allarme ortopedici, +700% casi di cifosi da smartphone tra bimbi
20 giugno 2019, ore 10:00
Cresce velocemente il numero di bambini cifotici, dal 20% del 2008 all’80% di quest’anno
È allarme cifosi tra i bambini: secondo la Societa' Italiana di Ortopedia e Traumatologia (Siot) è del 700% l'aumento dei casi di cifosi registrati nelle scuole medie inferiori negli ultimi dieci anni. "Stare chinati con le spalle in avanti per ore” spiega Carlo Ruosi, Professore di Ortopedia e Traumatologia Università Federico II di Napoli “è assolutamente sconsigliabile per bambini che hanno ancora le vertebre in via di formazione. Una situazione che a lungo andare le fa crescere deformate”. Dispositivi come tablet e smartphones intrattengono i bambini, svolgendo la funzione di “babysitter elettronici”: i bambini stanno tranquilli e i genitori glieli 'affidano' per ore, senza pensare ai danni allo sviluppo dello scheletro. E si vedono tanti bambini che non tengono più le spalle dritte, ma sono curvi in avanti. Siamo passati dal 20% dei bambini di quarta e quinta elementare con atteggiamento cifotico del 2008 all’80% di quest’anno. “Nella fase iniziale” ha aggiunto "è possibile intervenire con rieducazione motoria e ginnastica appropriata, a patto però di avere la collaborazione del paziente. Se torna a casa e si rimette chino sul tablet, è tutto inutile. In fase avanzata è invece necessario far indossare al bambino il busto ortopedico. Nel caso in cui la diagnosi arrivi troppo tardi si deve ricorrere alla chirurgia".