22 febbraio 2024, ore 10:10 , agg. alle 10:24
Gli inquirenti hanno scoperto almeno una decina di adepti che partecipavano agli incontri con Massimo Carandente e Sabrina Fina, in carcere insieme a Giovanni Barreca e la figlia
UN GRUPPO DI FANATICI
Una vera e propria setta. Composta da almeno dieci persone. L’hanno scoperta gli inquirenti che stanno indagando sul triplice omicidio di Altavilla Milicia. Un gruppo di fanatici para-religiosi, che avrebbero alimentato la follia mistica di Giovanni Barreca, il muratore siciliano che ha ucciso la moglie e i due figli maschi perché – a suo dire- erano posseduti dal diavolo. Questi adepti si definiscono fratelli di fede. Partecipavano agli incontri di preghiera organizzati da Massimo Carandente e la sua compagna Sabrina Fina, due farabutti invasati che vivevano di espedienti, lavorando sull’ignoranza e le menti deboli di quelli che li seguivano. Peraltro entrambi sono stati percettori del Reddito di Cittadinanza.
COMPLICE, NON VITTIMA
Le indagini vanno avanti e si sta sempre più aggravando la posizione della figlia di Barreca, unica sopravvissuta alla strage familiare perché in realtà complice del padre: la ragazza, oltre ad aver partecipato ai riti in cui i suoi familiari venivano torturati e uccisi, avrebbe anche inviato messaggi dal cellulare del fratello quando il ragazzo era già morto, con l’intento di depistare e di distogliere l’attenzione da quanto stava accadendo in quel casolare di campagna infestato dall’ignoranza e dalla cattiveria.
POSSIBILE INFERMITA' MENTALE
Nel frattempo i legali di Giovanni Barreca sarebbero pronti a giocare la carta dell’infermità mentale del loro assistito. Per avallare questa tesi sarebbe stata usata la frase: “Mia moglie non ce l’ha fatta, è stata vinta dal diavolo. Così anche i miei due figli. Per fortuna sono arrivati Massimo e Sabrina. Abbiamo dovuto lottare contro il demonio”. Ora padre figlia e i due sedicenti santoni sono in carcere. C’è chi sospetta che i deliri ora vengano accentuati per arrivare a una perizia psichiatrica che potrebbe portare a uno sconto di pena.