Ancora un incendio a Roma, le fiamme dopo esplosioni, la nube di fumo visibile in diversi quartieri della Capitale

Ancora un incendio a Roma, le fiamme dopo esplosioni, la nube di fumo visibile in diversi quartieri della Capitale

Ancora un incendio a Roma, le fiamme dopo esplosioni, la nube di fumo visibile in diversi quartieri della Capitale


09 luglio 2022, ore 21:13

Le fiamme hanno coinvolto alcuni autodemolitori, evacuate quattro palazzine, l’incendio nella zona est di Roma, sequenza impressionante di roghi, dice il Sindaco Gualtieri

Un nuovo incendio mette paura ai residenti di Roma. Le fiamme hanno interessato il quadrate Est della Capitale. La densa nube di fumo visibile in pochi minuti anche in centro città. La gente che vive nella zona dove è scoppiato il rogo, il quarto nel giro di poco tempo nell’Urbe, ha parlato di scoppi ripetuti. Il V Municipio ha invitato i cittadini a tenere chiuse le finestre e a indossare la mascherina, anche in strada. Le fiamme hanno interessato alcuni autodemolitori della zona. Quattro palazzine sono state evacuate perché le fiamme hanno lambito le abitazioni. Al lavoro almeno 100 vigili del Fuoco. La sequenza di eventi porta a sospettare che i roghi siano dolosi, come ha evocato il sindaco in occasione del rogo al Parco del Pineto a inizio luglio. Nel corso della serata la situazione è tornata sotto controllo.


La zona dell’incendio

Ad essere interessata dalle fiamme è stata la zona del parco di Centocelle, un’area dove sorgono diversi autodemolitori su viale Palmiro Togliatti, all'altezza di via Casilina. L’incendio si è poi esteso anche alla zona di Torrespaccata. Il fuoco alimentato anche dal forte vento che soffia sulla città e che ostacola il lavoro dei vigili del fuoco, impegnati con 100 uomini e 50 mezzi. La densa colonna di fumo in poco tempo ha oscurato diversi quartieri di Roma e si vede da Cinecittà, nel quartiere Appio, al Colosseo e al Circo Massimo, dove in serata si sono esibiti i Maneskin, e in altre zone del centro.


Situazione drammatica

“E' una situazione drammatica. Il fuoco non è stato ancora circoscritto e grazie al vento sta raggiungendo anche la zona di via Papiria” ha detto nel tardo meriggio il presidente del V municipio di Roma, Mauro Caliste, che ha anche invitato i cittadini a non uscire di casa, a chiudere le finestre e a indossare la mascherina anche in strada. La procura attende l'informativa delle forze dell'ordine per poter poi aprire un fascicolo.


Gli interrogatori della politica

“Gli incendi che hanno colpito la città in questi ultimi giorni sono una sequenza impressionante di episodi che sta mettendo a dura prova Roma e i romani. Stiamo monitorando costantemente la situazione e non sappiamo ancora se siano episodi di origine criminale o solo colposa. Non è il momento di speculazioni politiche e di divisioni. E' il tempo dell'unità, della vicinanza alle romane e ai romani colpiti, e della determinazione a non farsi intimidire e ad andare avanti sulla strada della modernizzazione e del rilancio di Roma". Lo scrive su facebook il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. Anche la politica si interroga sulla serie di incendi che da tempo interessano la città, a cominciare da quello dello scorso 15 giugno all'ex megadiscarica di Malagrotta. “Ormai e' chiaro che Roma è aggredita dai piromani. Se si tratti di cani sciolti o di criminalità organizzata ce lo diranno gli inquirenti” ha detto Claudio Mancini, deputato del Partito Democratico. “Di fronte a questi fatti occorre la massima vigilanza democratica e la presenza attiva delle forze politiche e delle reti civiche sul territorio” ha ribattuto il dem Roberto Morassut che ipotizza “una azione di terrorismo ecologico finalizzata a contrastare la possibilità di ricondurre la politica dei rifiuti in un alveo pubblico e trasparente”. Dubbi anche nel centrodestra. Il senatore Francesco Giro sostiene che “Questi incendi romani non mi convincono. Sono dolosi? Se lo fossero andrebbero perseguiti con durezza come atti di terrorismo vero e proprio”.


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