Angelina e Brad addio, cosa ci insegna la fine di Brangelina
21 settembre 2016, ore 09:37 , agg. alle 10:32
La Jolie chiede il divorzio, accusando il marito di comportamenti non adeguati, nei confronti dei sei figli della coppia
Brad e Angelina si mollano e senza troppa eleganza. La coppia scoppia, con pochi riguardi e ancor meno serenità. In mezzo, come sempre in questi casi, i figli.
The End, questa volta per davvero.
Angelina Jolie ha avviato le pratiche di divorzio, ponendo la parola fine alla sua storia con Brad Pitt. Non un fulmine a ciel sereno, questo sia chiaro: che i due fossero da tempo ai ferri corti lo si sussurrava. Anzi, lo si diceva ad altissima voce. Evidentemente, la coppia ha resistito, finché ha potuto e - aggiungiamo, con una punta di malizia - finché è convenuto. A entrambi o almeno a uno dei due. Da ieri, i veli sono venuti giù e Angelina ha messo nero su bianco parole durissime, nei confronti del marito. La Jolie, in (cattiva) sostanza, ha accusato Brad di non essere un buon padre. Almeno, di non tenere un comportamento adeguato, in loro presenza e, di conseguenza, non saperli educare, secondo i desideri e le esigenze della madre.
Quando, in una richiesta di divorzio, si arriva a scrivere che il partner fuma gli spinelli, davanti ai ragazzi, vuol proprio dire che gli stracci stanno volando. Il punto, forse, è proprio questo: il malinconico finale della coppia, nata sul set di Mr e Ms. Smith, è quanto di più normale, scontato e comune possa esserci. Una storia sentita mille volte, nella vita di noi Very Normal People, quando le persone si allontanano, al punto da non riuscire più a comunicare, neppure nell'interesse dei figli.
E terribilmente malinconiche, oggi, appaiono le tante foto della coppia con i tre figli naturali e i tre adottati negli anni: una grande, ricchissima, bellissima e felicissima famiglia, che forse sarà anche esistita (almeno un po'), ma che da tempo doveva essere relegata ai Red Carpet.
Ognuno per la sua strada, dunque, con Angelina che vorrebbe lasciare a Pitt il solo diritto di vedere i ragazzi, conclusione amarissima e tristemente comune di una coppia - alla fine della fiera e spenti i riflettori - come tante altre.