Anna Foglietta, madrina della Mostra del Cinema, a RTL 102.5: "Tornata a vedere un film in sala, mi sono commossa"

La madrina della 77esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, Anna Foglietta, oggi si è collegata telefonicamente in diretta su RTL 102.5 durante Viva l'Italia. L'attrice ha commentato il discorso che ha tenuto nella cerimonia inaugurale della Mostra in cui aveva parlato di "una edizione speciale che già di diritto entrerà nella storia" e aveva aggiunto che "abbiamo tutti pensato che non appena avessimo ricominciato ad annusare la libertà saremmo tornati ad abbracciarci più forte che mai e che ogni gesto che fino ad allora reputavamo scontato sarebbe diventato il gesto per sempre. Ancora siamo in un limbo, in una terra di mezzo dove la paura ci impedisce di realizzare quello che davvero vorremmo, però guardiamoci intorno... stiamo nuovamente condividendo un'esperienza culturale e stiamo respirando, pur se filtrata, la stessa aria per vivere insieme e in sicurezza un festival innovativo che rimarrà nella storia come un modello che ci insegna che le cose, se ci si crede veramente, si possono fare". 

Le parole della madrina Anna Foglietta in diretta su RTL 102.5

"Ero molto tesa ed emozionata", ha raccontato Anna Foglietta in diretta su RTL 102.5 a proposito del discorso di ieri, "però ero anche molto concentrata per cui alla fine sono contenta che sia emerso il nucleo di quello che volevo dire". Tante le parole chiave del suo discorso, dall'empatia, al futuro, ma soprattutto è emerso il concetto di non fermarsi e di continuare fare. "Mi sembrava un messaggio importante da dare", ha commentato la Foglietta, "perché noi italiani siamo sempre i primi a criticarci, ma io conosco e ho conosciuto tantissime persone che fanno continuamente e dignitosamente senza crearsi alibi. Siamo in un periodo in cui bisogna dare messaggi positivi".

"E' stato bellissimo tornare in sala"

Quella di quest'anno sarà una Mostra del Cinema senza dubbio unica nella sua storia, visto che sarà senza pubblico. "E' comunque bellissimo", ha detto la madrina, "non perché non ci sia il pubblico ma perché comunque tutti noi lo viviamo come un privilegio il fatto che siamo ripartiti e stiamo guardando un film in una sala con altre persone. Mi sono scese le lacrime ieri quando con mio marito siamo entrati in una sala piena". E i film da vedere sono tanti vista l'alta qualità anche e soprattutto degli italiani in gara. "Sarò continuamente impegnata con i giornalisti ma voglio comunque godermi un sacco di cinema, sono in attesa di vedere 'Padrenostro' di Claudio Noce, 'Notturno' di Gianfranco Rosi, 'Le sorelle Macaluso' di Emma Dante, 'Miss Marx' di Nicchiarelli, e tanti altri. I film italiani secondo me quest’anno hanno tanto da dire e voglio godermeli".

"Andrò in giro a fare lo sceriffo"

Per Anna Foglietta, però, essere madrina di un'edizione come questa vuol dire anche avere una grossa responsabilità. "Porto le mie croci con grande eleganza, credo che riuscirò a portare anche questa", ha commentato. "Nella vita mi sono sempre assunta le mie responsabilità, anche molto presto. È un po' la mia cifra stilistica. Ieri ero molto tesa e emozionata ma oggi mi sento già di essermi portata a casa un buon risultato. E poi ci penserò io per far sì che tutto venga rispettato. Andrò in giro a fare lo sceriffo per vedere chi porta e chi non porta la mascherina. Questo è un festival che si può vincere soltanto se tutti quanti siamo rispettosi delle regole".