06 luglio 2021, ore 17:00
La Formula 1 conferma comunque un calendario di 23 gare stagionali, mentre la Motogp invece, per recuperare, raddoppierà le date in Portogallo
La variante Delta del Covid si sta rapidamente diffondendo in Australia, anche a causa del ritardo della campagna vaccinale nel paese, ed il governo si è visto costretto, per il secondo anno consecutivo, ad annullare le gare di formula 1 e Motogp, in programma il prossimo Novembre. Già l’anno scorso, quello di Formula 1, a marzo, era stato sospeso prima delle prove libere per il dilagare iniziale del Covid che, aveva colpito alcuni membri dei team. La decisione di annullare gli eventi anche quest'anno arriva a sorpresa, visto che i mondiali sono in corso e si sta correndo senza problemi in diverse parti del mondo.
La Formula 1 cerca alternative
Gli organizzatori dell’evento di Melbourne, che già avevano spostato la gara da marzo a novembre, sono stati costretti ora ad annullarlo definitivamente. Si era anche pensato di creare una biosfera per la gara dell’Albert Park, ma l’idea è presto svanita. I vertici della Formula 1 si dicono comunque fiduciosi di poter offrire un campionato di 23 gare. Una soluzione ideale per rimpiazzare la gara australiana sarebbe quella di sfruttare il tracciato alternativo del Bahrain già utilizzato nella passata stagione, oppure tornare al Mugello. Intanto sono sotto stretta osservazione anche le gare in Giappone, Messico e Brasile.
Motgp in Portogallo
Anche la Motop è stata costretta a cancellare l'evento di di Phillip Island, rivoluzionando il finale di stagione. Si tornerà a correre a Portimao e il GP della Malesia sarà anticipato di una settimana. Queste le ultime quattro tappe del Motomondiale dopo l’addio a Phillip Island: 17 ottobre GP Thailandia, 24 ottobre GP Malesia, 7 novembre GP Algarve e 14 novembre GP Valencia.