22 giugno 2017, ore 12:33
Cattura super-latitante Matteo Messina Denaro, priorità di lotta alla mafia
Fa meno paura il sedicente stato islamico nel nostro Paese. Secondo il Rapporto Annuale della Direzione Antimafia e Antiterrorismo, l’Isis nel 2016 ha mostrato una minore capacità di espansione territoriale, con molti meno foreign fighters, cioè militanti pronti a partire per la Siria e L’Iraq. Di contro la criminalità organizzata tipicamente nazionale non allenta la sua presa sulla vita civile, soprattutto in alcuni contesti, la 'ndrangheta per esempio e' presente in quasi tutte le regioni italiane nonché in vari Stati, non solo europei, ma anche in America. L’analisi sul fenomeno criminale fatta dal Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo Franco Roberti e dalla presidente della Commissione parlamentare antimafia, Rosy Bindi punta l’accento anche sulle connessioni tra malavita e vita sociale. Personaggio chiave in questo caso è un ex politico o un funzionario pubblico che ha fa da trait d’union tra criminalità e istituzioni. Infine l’antimafia punta l’accento sulla cattura del super latitante Matteo Messina Denaro che deve essere una priorita' assoluta".