21 luglio 2022, ore 09:21
Antonio Tajani è stato ospite questa mattina durante "Non Stop News" con Giusi Legrenzi, Enrico Galletti e Massimo Lo Nigro
"Abbiamo chiesto a Draghi di rimanere alla guida del Governo, ma senza il M5S, in sintonia con quanto lui ha deciso di fare salendo al Quirinale per dimettersi dopo che il M5S non aveva votato la fiducia al Governo sul Decreto aiuti", ha dettoTajani.
"Draghi si è dimesso perché il M5S non gli aveva dato la fiducia, noi abbiamo detto che se uno non dà la fiducia in un momento così complicato vuol dire che è fuori dal Governo", ha spiegato Tajani. "Abbiamo detto andiamo avanti con Draghi Presidente del Consiglio, ma senza il M5S che stava combinando una serie di guai. Ma non abbiamo mai chiesto a Draghi di dimettersi è stata una sua scelta, l'abbiamo sostenuto dicendo: rimani in sella senza i grillini".
LA LUNGA GIORNATA DI IERI IN SENATO
"Il discorso di Draghi è stato chiaro: diamo vita a un nuovo patto di Governo per andare avanti. Noi abbiamo accolto il suo invito a un nuovo patto, l'ha fatto tutto il centrodestra di Governo anche depositando una risoluzione in Senato frutto del nuovo patto che lui chiede, ma senza il M5S. Poi è stata fatta una risoluzione proposta dal senatore eletto dal Pd, Draghi ha posto la fiducia rifiutando la nostra proposta. Noi avevamo detto che non avremmo mai votato un documento diverso del nostro, la scelta è stata quella di sostenere un documento di un senatore del Pd. In quel momento ha scelto il Pd e non una forza che è il centrodestra per andare avanti", ha detto Tajani.IL CASO GELMINI, CHE LASCIA FORZA ITALIA
"E' una scelta della Gelmini quella di andare via, sono rimasto sorpreso, ha ricevuto tanto da Berlusconi, capo delegazione di F.I, oltre ad essere ministro. Ha dato tanto come tutti noi. Credo che se c'è qualcosa che non va si debba rimanere perché si è eletti da F.I", racconta Tajani.Chi è andato via da Forza Italia è scomparso dalla vita politica. La Gelmini dice che Forza Italia è schiava di Salvini. Cosa risponde Tajani? "Non siamo schiavi di nessuno, mi sembra una scusa dettata forse dal nervosismo", ha detto Tajani.
L'ITALIA AL VOTO, LA MELONI VOLTO DEL CONTRO DESTRA?
"Non c'è nessun volto del centrodestra, si vedrà quando si andrà a votare. Il centrodestra avrà un programma politico ed economico, fondamentale la scelta Europeista e Atlantista, il nostro principale interlocutore sono gli Stati Uniti", ha detto Tajani. "Berlusconi è sempre stato sempre molto preciso su questo, FI è un partito liberale".