Appello ai russi di Yulia Navalnaya: "Andate alle urne il 17 marzo alle 12, tutti contro Putin", ha esortato
06 marzo 2024, ore 17:00
Un appello che aveva già fatto il marito, morto in circostanze misteriose in un carcere siberiano: andare alle urne, tutti in massa, per esprimere il dissenso contro Putin
Il primo segno dell’eredità raccolta dal marito, è dato dall’appello che Yulia Navalnaya ha fatto ai russi: "Andate alle urne il 17 marzo alle 12 come forma di protesta contro il governo di Putin". "Mezzogiorno contro Putin" è un’iniziativa che era stata già appoggiata dal dissidente prima di morire nel carcere nell'Artico in cui era recluso per motivi politici.
Elezioni presidenziali vicine
In Russia, le presidenziali sono in programma dal 15 al 17 marzo. "Che cosa fare dopo, lo decidete voi", ha aggiunto nel video appello la vedova di Navalnay. "Potete votare - prosegue - per qualsiasi candidato tranne Putin, potete rovinare la scheda elettorale, potete scrivere a lettere grandi 'Navalny' . Da venerdì scorso, giorno dell'ultimo saluto a Navalny, migliaia di persone hanno continuato a presentarsi al cimitero di Borisovskoye e la tomba dell'oppositore è stata sommersa di fiori. "Non riesco a dirvi quanto questo significhi per me", ha detto Navalnaya.
Repressione continua
L'oppositore russo Garry Kasparov, che risiede all'estero, è stato inserito dalle autorità di Mosca nella lista dei "terroristi ed estremisti". Lo riferisce la Tass. Un giornalista della regione di Mosca, Roman Ivanov, è stato invece condannato a sette anni di reclusione a causa di post sul conflitto in Ucraina, secondo quanto rende noto l'ong Ovd-Info. La portavoce del Ministero degli Esteri di Mosca, Maria Zakharova ha dichiarato: "La Russia non pianifica alcun attacco allo scopo di aggredire direttamente o indirettamente qualcuno o scatenare conflitti con altri: Nato, Washington, Ucraina o chiunque. Né ha mai avuto piani di questo tipo. In contrasto con ciò, ...l'Occidente punta la Russia come una minaccia diretta".