16 luglio 2021, ore 08:00 , agg. alle 15:10
Patrizio Bianchi ha parlato anche di dad, ribadendo l'importanza della didattica in presenza
Credere nei giovani e sostenere la scuola in ogni suo aspetto. Questo è il concetto virtuoso che tutti vorremmo sottoscrivere. Ma il futuro è anche cambiamento. Ecco che, in questo senso hanno, un forte valore le parole pronunciate ieri dal Ministro dell'Istruzione. "Occorre una capacità profonda dei nostri sistemi educativi per coinvolgere i ragazzi nell'avventura del cambiamento e avere strumenti e capacità per gestirlo". È quanto ha dichiarato Patrizio Bianchi, intervenendo da remoto a un convegno organizzato dalla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa. L’esponente governativo è stato poi impegnato nel question time in Senato. Patrizio Bianchi ha affrontato il tema della didattica a distanza. E non solo
Patrizio Bianchi sulla dad
"La posizione del ministero e la mia è sempre stata la scuola in presenza. Con la seconda ondata pandemica abbiamo comunque tenuto i bambini a scuola e ridotto per quanto possibile la Dad. I dati Invalsi ci dimostrano che questo insistere sulla presenza ci ha dato ragione". Queste le parole del ministro dell’Istruzione in relazione in relazione ai dati che hanno evidenziato il grave ritardo degli apprendimenti causato dalla pandemia"
Patrizio Bianchi sulla campagna vaccinale
"Il piano vaccinale gioca un ruolo fondamentale per la scuola. Siamo già molto avanti, il personale docente è prossimo all'80%, al netto delle differenze tra le Regioni. Faccio poi appello perché tutti i ragazzi si possano vaccinare".
Patrizio Bianchi su mobilità dei docenti
"Per il 2021- 2022 sono state oltre 87mila le domande mobilità e oltre 47mila sono state soddisfatte. Un procedimento recente ha ridotto da 5 a 3 anni il vincolo di permanenza dei docenti nelle sedi per garantire la continuità didattica. Di fatto è necessario garantire equità tra esigenze contrapposte, l'adeguata stabilità degli organici e l' interesse degli studenti".
Patrizio Bianchi sulla sicurezza degli ambienti scolastici
"Ricordo che nel decreto Sostegni bis le scuole statali potranno contare su 350 milioni di euro per tutte le misure di intervento necessarie a garantire la sicurezza degli ambienti scolastici e per gli stessi fini sono stati destinati ulteriori 60 milioni alle scuole paritarie. Altri 70 miliardi sono destinati agli enti locali per l'affitto di locali per aumentare gli spazi per la didattica".