Parla il padre di Sharon Verzeni, se qualcuno ha informazioni sul delitto abbia il coraggio di parlare

Parla il padre di Sharon Verzeni,  se qualcuno ha informazioni sul delitto abbia il coraggio di parlare

Parla il padre di Sharon Verzeni, se qualcuno ha informazioni sul delitto abbia il coraggio di parlare


17 agosto 2024, ore 16:00 , agg. alle 16:28

Proseguono le indagini a Terno d’Isola, nella bergamasca. Si analizzano 100 ore di filmati ripresi dalle telecamere di videosorveglianza

Sharon era una ragazza semplice, solare, si sarebbe sposata l'anno prossimo. Non riesco a darmi una spiegazione, nessuno poteva avercela con lei”. Così in un’ intervista a Repubblica Bruno Verzeni, il padre della 33enne uccisa a coltellate la notte tra il 29 e il 30 luglio a Terzo d’Isola, nella bergamasca. “Spero prendano il colpevole: non per vendetta, ma perché non faccia del male a qualcun altro. E spero che trovino qualcuno, se esiste, che abbia il coraggio di dire quello che ha visto'', ha aggiunto il genitore della giovane a cui è stata tolta la vita. Le indagini vanno avanti. Si analizzano 100 ore di filmanti. Più persone sono state riprese quella notte mentre si spostavano, non solo a piedi, vicino al luogo del delitto. Dovranno essere tutte identificate, ci vorrà tempo. Proseguono i prelievi di Dna tra gli abitanti della zona in cui si è verificato l’omicidio. Saranno confrontati con le tracce biologiche isolate dal Ris sui vestiti di Sharon Verzeni e sui campioni prelevati durante l’autopsia. Presto sarà nuovamente ascoltato dai carabinieri, come persona informata sui fatti, Sergio Ruocco, il  compagno della vittima.



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