Appello del Papa in vista del Natale, Bergoglio chiede di rimettere al centro i malati che in altre culture si eliminano
Appello del Papa in vista del Natale, Bergoglio chiede di rimettere al centro i malati che in altre culture si eliminano
14 dicembre 2024, ore 16:00
Martedì il compleanno, il pontefice compie 88 anni. Sarà una giornata di routine senza particolari festeggiamenti
In occasione dei 55 anni di attività a sostegno dei pazienti ematologici, i volontari dell'Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma (Ail), assieme a malati, familiari, caregivers, medici, ricercatori, psicologi e infermieri, sono stati ricevuti oggi da Papa Francesco, presso l'Aula Paolo VI in Vaticano. "Rimettere al centro il malato, in altre culture si eliminano i malati, si eliminano, e questo è brutto, è brutto'', così si è espresso il santo padre. ''Si emargina la sofferenza perché fa paura e ostacola i progetti. La malattia spesso fa precipitare la persona e la sua famiglia nel buio del dolore e dell'angoscia, generando solitudine e chiusura. A livello sociale, è spesso percepita come una sconfitta, qualcosa da nascondere, eliminare: si scartano i malati in nome dell'efficienza e della forza'', ha osservato Papa Francesco. ''La logica del dono è il principale antidoto alla cultura dello scarto. Ogni volta che si dona, la cultura dello scarto viene indebolita, anzi, annullata; e il consumismo, che apparentemente vorrebbe impossessarsi anche delle nostre vite, viene sconfitto da questa logica virtuosa. Il primo a donarsi è Dio stesso, nel suo amore creatore; è Gesù, nella sua Incarnazione. Tra pochi giorni sarà Natale: guardiamo a quel Bimbo donato al mondo perché tutti possiamo essere salvati. Traiamo forza dalla sua fragilità, conforto dal suo pianto, coraggio dalla sua tenerezza. Ecco di nuovo la parola tenerezza: non dimenticatela!'', ha concluso Bergoglio.
Attesa per il compleanno di Papa Francesco
Bergoglio si appresta a compiere martedì prossimo 88 anni. Alla vigilia del compleanno il pontefice intraprenderà il suo 47esimo viaggio apostolico. La meta del santo padre sarà la Corsica, più precisamente Ajaccio. La visita si concluderà in giornata. Papa Francesco in terra francese chiuderà con un suo intervento il congresso sulla religiosità popolare organizzato dalla diocesi. Martedì non sono previsti grandi festeggiamenti in Vaticano. Bergoglio spegnerà 88 candeline in quella che sarà per lui una giornata di routine ma, evidentemente, non mancheranno gli auguri. Come nelle precedenti occasioni, giungeranno messaggi e doni da tutte le parti del mondo. Francesco è il terzo pontefice più longevo dopo Leone XIII e Clemente XII. Nonostante i timori per la salute, Bergoglio continua a programmare il suo futuro, senza rallentare i ritmi di lavoro. Il 24 dicembre il pontefice aprirà ufficialmente l'Anno Santo, in vista di un 2025 pieno di eventi. Per il prossimo anno il santo padre ha già espresso il desiderio di visitare Nicea, in Turchia, in occasione del 1700 esimo anniversario del Concilio.