06 giugno 2019, ore 17:00 , agg. alle 21:21
L'arresto a Parigi alla vigilia dell'inizio del mondiale di calcio femminile
Un nuovo scandalo investe il calcio mondiale. Proprio all'indomani del Congresso che ha rieletto all'unanimità Gianni Infantino alla guida della Fifa, il massimo governo del calcio mondiale è scosso, sia pure indirettamente, da un nuovo problema. Il vicepresidente, nonchè presidente della Caf (la Confederazione africana) Ahmad Ahmad è stato fermato oggi a Parigi, alla vigilia della Coppa del Mondo femminile che prende il via domani nella capitale francese, per essere interrogato nell'ambito di un'inchiesta per corruzione che lo riguarderebbe in qualità di capo del calcio africano. La Fifa, in una nota, ha confermato l'indagine in corso, ricordando che "Ahmad è stato interrogato dalle autorità francesi in relazione alle accuse che lo riguardano in qualità di presidente della Caf. La Fifa non è a conoscenza dei dettagli che riguardano l'indagine e pertanto non è in grado di poter esprimere alcune commento. Chiederemo alle autorità francesi qualunque informazione possa essere rilevante per l'inchiesta che sarà condotta dal Comitato Etico. Fermo restando che tutti hanno il diritto alla presunzione d'innocenza - prosegue la nota della Fifa - come ha ribadito ieri dal presidente Infantino, la Fifa è pienamente impegnata a sradicare qualsiasi forma di illecito a qualsiasi livello nel calcio. Chiunque abbia commesso atti illeciti o illegali non ha posto nel mondo del calcio. La Fifa - conclude la nota - ora è pulita dagli scandali che hanno offuscato la sua reputazione e questa stessa determinazione dovrà prevalere negli organismi di governo anche delle Confederazioni."