Arriva al cinema il primo film senza immagini: Life, sei pronto a scommettere sul tuo futuro?
Arriva al cinema il primo film senza immagini: Life, sei pronto a scommettere sul tuo futuro?
27 settembre 2022, ore 10:12
agg. 28 settembre 2022, ore 12:32
Il film è tratto dal romanzo di Alex Poli, nota voce del panorama della pubblicità e del doppiaggio italiano oltre che autore e sceneggiatore
E se ci fosse un modo diverso di vivere il cinema? Se esistesse un modo, una via, per condividere le emozioni che il cinema regala? In un mondo che corre sempre più velocemente sui binari dell'individualità, riscoprire il valore della condivisione, del "noi", è diventato sempre più difficile. Un tema a cui ha pensato Alex Poli, nota voce del panorama della pubblicità e del doppiaggio italiano oltre che autore e sceneggiatore. Ecco che nasce il primo film senza immagini, al cinema: "Life, sei pronto a scommettere sul tuo futuro?"
L'idea
Tratto dal romanzo scritto da Poli, "Life" è una trilogia, i cui primi due capitoli sono già stati pubblicati. Proprio da qui Poli è partito per produrre un'audio-fiction con le voci più famose del cinema italiano. Non solo però: dall'intera opera è stata tratta una colonna audio della stessa durata di un film fruibile al cinema, ma senza immagini. "È stato un grande successo rispetto al pubblico in sala. L'audio-movie è un progetto nuovo, il primo film senza immagini al cinema" commenta Alex Poli. Ecco che quindi si va a superare la codifica delle emozioni date dalle immagini di un normale film, che rischia di "ingabbiare" emotivamente lo spettatore. Con l'ascolto, tutto cambia.
Il progetto
Centosette attori e doppiatori, tra le voci più conosciute e stimate del cinema italiano, coordinate in remoto durante il lockdown. Una suite musicale originale composta appositamente e mixata in Dolby Atmos 8D. "Abbiamo utilizzato una tecnologia basata su un tipo di ingegneria del suono che nessuno fa in questo momento. Sessantacinque brani originali composti dalle migliori menti di chi ha lavorato a Hollywood". Il ventisei settembre, al cinema Palestrina di Milano, la presentazione, con il supporto del Rotary Club Precotto San Michele: "Ho estrapolato da sette ore e mezzo di audio-fiction un montato di novanta minuti" racconta Poli. "Il messaggio è arrivato ed è piaciuto il modo di averlo ascoltato. L'abbiamo fatto in un cinema perché la società moderna, tolti gli accadimenti recenti, porta le persone ad allontanarsi le une dalle altre. E anche il podcast è comunque un altro strumento che ci porta alla solitudine. L'esperienza collettiva all'interno di un cinema", continua ancora Poli, "relega le emozioni alle immagini. L'esperienza collettiva con l'immaginazione soggettiva, invece, mette in comunicazione le persone, scambiandosi anche opinioni. È stato un esperimento sensoriale molto importante". Per il futuro? "Sogno di costruire audio-movie con messaggi di nicchia. L'obiettivo è il "noi" in una società dell'"io"".