Arriva il Robotaxi, l'auto a guida autonoma di Tesla. Musk: “10 volte più sicura di un auto normale”

Arriva il Robotaxi, l'auto a guida autonoma di Tesla. Musk: “10 volte più sicura di un auto normale”

Arriva il Robotaxi, l'auto a guida autonoma di Tesla. Musk: “10 volte più sicura di un auto normale”   Photo Credit: Tesla.com


11 ottobre 2024, ore 09:00

La vettura senza volante né pedali presentata ieri a Los Angeles presso i Warner Bros. Studios

Elon, we love you! Elon, we love you!”. I cori da stadio per l’uomo più ricco del mondo fanno da colonna sonora all’evento tenutosi ieri sera a Los Angeles destinato a marcare un nuovo, ulteriore, passaggio verso il futuro della mobilità nelle aree urbane ed extraurbane. Lo aveva promesso due anni fa e, finalmente, Elon Musk ha mantenuto la parola: Tesla ha ufficialmente presentato la propria auto a guida autonoma: il Robotaxi

La vettura

Le nuove vetture presentate da Tesla si presentano con un design molto compatto e riconoscibile. Due porte che si aprono come ali e la carrozzeria satinata. A turbare i neofiti, il fatto che l’auto non ha né volante né pedali: una volta saliti a bordo non c’è modo di intervenire manualmente su velocità e traiettoria della vettura.

"Molti si lamentano dei prezzi alti, tra rate, assicurazione, parcheggio, manutenzione. Ma pensate: quante ore usate la macchina in una settimana? In media 10 ore, su un totale di 168. Il resto del tempo, le auto non fanno nulla. Quelle autonome, invece, possono essere utilizzate cinque-dieci volte in più. La stessa auto assume un valore cinque o dieci volte superiore", ha spiegato Musk, secondo cui la macchina a guida completamente robotizzata è anche dieci volte più sicura di una normale. "Non si stanca, non guarda il cellulare. Poi è stata allenata con i dati di più di un milione di macchine: è preparata per situazioni che non vi sognate nemmeno".

L'autonomia – prosegue il patron di Tesla – vi restituisce il tempo. Non dovrete più guidare per spostarvi. La vostra macchina diventerà un comodo salottino, in cui potrete dormire, lavorare, bere un drink: vivere".

L’evento

A ospitare la presentazione, un “set” (e mai parola fu più azzeccata) d’eccezione: i Warner Bros. Studios di Burbank, a nord di Los Angeles. I giornalisti invitati all’evento (svoltosi quando in italia erano da poco passate le 5 del mattino) si sono ritrovati a camminare tra le scenografie e i teatri di posa mentre 50 di questi robotaxi scorrazzavano autonomamente, privi di autista. Lo stesso patron di Tesla si è presentato a bordo di una delle vetture. Musk ha dichiarato che la produzione inizierà ufficialmente nel 2026 e che i veicoli costeranno meno di 30mila dollari.

Insieme con i cronisti, invitati anche anche investitori, analisti di borsa e fan di Tesla. Tra il pubblico, anche il presidente di Stellantis, John Elkann, insieme al fratello minore di Elon, Kimbal. L'evento - maxi schermo e luci stroboscopiche da discoteca all'aperto – era intitolato 'We, Robot', con riferimento al padre della fantascienza Isaac Asimov. È stato trasmesso in streaming su X e su Youtube.

Saranno due i modelli su cui punterà l’azienda produttrice: Ys e Cybercab. Entrambi andranno a comporre una vera e propria flotta di taxi che i passeggeri potranno chiamare comodamente con un’applicazione sul cellulare. A dare il via alla fase di sperimentazione saranno due stati americani: la California e il Texas. Sul lungo periodo, l’intenzione è consentire anche un uso “secondario” a disposizione di privati intenzionati a creare modelli di business basati su questa tecnologia: sarà possibile, infatti, acquistare singolarmente un’automobile della serie e – quando non la si utilizza - affittarla, mettendola a disposizione di chi chiama una corsa.


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