Arriva la fiction su Mike Bongiorno, il papà della televisione celebrato dalla Rai
02 aprile 2024, ore 16:58
Al via le riprese il prossimo 18 aprile. La notizia viene annunciata dal figlio del presentatore, Nicolò Bongiorno
La storia della tv - dalla Rai a Mediaset - passa attraverso un solo nome: Mike Bongiorno. Il conduttore per antonomasia, l'uomo dei quiz, l'atleta della tv (amava la montagna) ed il gentiluomo che ha accompagnato intere generazioni. Con lui è nata ufficialmente la televisione, sono nate le prime trasmissione. Quindici anni la la sua morte, avvenuta ad 85 anni.
Ora la Rai sta realizzando un fiction ispirata al grande Mike, la notizia viene annunciata da suo figlio Nicolò Bongiorno durante una passata ospitata a UnoMattina. Il titolo sarà: "Mike", andrà in onda su Rai1 e avrà quattro episodi per raccontare la vita del conduttore (dalla sua adolescenza fino al successo in tv). Claudio Gioè e il giovane Elia Nuzzolo interpreteranno Mike da giovane e da adulto.
IL PRIMO CIAK
Tutto pronto per il primo ciak, programmato per il18 aprile sotto la supervisione di Giuseppe Bonito. A lanciare le prime indiscrezioni sulla serie tv è il sito diretto e fondato da Davide Maggio.
“Attualmente sono aperti i casting per comparse e ruoli secondari” – si legge su DavideMaggio.it – “nella fiction verranno inseriti, ad esempio, attori a conoscenza della lingua tedesca, per portare in scena gli anni della guerra in cui Mike si distinse tra i partigiani, ma anche professionisti in grado di parlare fluentemente in inglese. Infine, tra i profili ricercati ci sono alcuni atleti uomini di salto in alto, disciplina ‘decisiva’ nella vita di Bongiorno, fino a quel momento vittima di bullismo, come dichiarato da lui stesso in più interviste, a causa della sua forte miopia”.
CONDUTTORE E AMICO DEGLI ITALIANI
Un successo planetario, amato da tutti gli italiani. L'appuntamento in tv con il grande Mike Bongiorno - inimitabile tutt'oggi - era imperdibile. I suoi programmi (Lascia o raddoppia?, Rischiatutto, Scommettiamo? Flash per la Rai e Superflash, Pentathlon, Telemike, Bis, La ruota della fortuna e altri, per Mediaset) hanno scritto la storia del nostro Paese dal dopoguerra agli anni Duemila. Con il Rischiatutto faceva numeri record: 20 milioni di italiani a puntata incollati davanti alla tv. E poi il grande successo alla conduzione di Sanremo per ben undici volta (la prima nel 1963 e l’ultima nel 1997 con Piero Chiambretti e Valeria Marini).
L'ATLETA DELLA TELEVISIONE
Mike amava lo sport. La montagna era la sua più grande passione, il Cervino era uno dei monti che preferiva e durante la registrazione di uno spot televisivo, a causa del maltempo, rimase bloccato per circa due ore sulla cima della montagna. In un'intervista aveva raccontato:
“L’elicottero non poteva salire a riprendermi. Fu un momento drammatico, pensai di essere finito. Avevo solo Dio che mi poteva aiutare. Mi sono legato alla croce e l’ho abbracciata. Poi, in mezzo alla nebbia, ho visto un cavo, mi sono agganciato, e l’elicottero mi ha portato via nel vuoto, come un angelo”.