Asia Argento, Non ero un'attrice ambiziosa né di talento
Asia Argento: "Non ero un'attrice ambiziosa né di talento"
22 luglio 2015, ore 10:51
agg. 08 settembre 2015, ore 14:59
Ospite speciale al Giffoni Film Festival si racconta e fa autocritica
Asia Argento ha sfilato sul blue carpet del Giffoni Film Festival e si è raccontata facendo anche una piccola critica a se stessa: "Ho smesso di recitare ormai da due anni perché sento che nessun ruolo è più adatto a me. Ad una certa età bisogna capire cosa vuoi fare e non cosa devi fare. Non ero un'attrice ambiziosa, né di talento, avevo solo una forte personalità". E sul futuro ha aggiunto "Spero che la mia carriera viri verso la regia. Sto lavorando da un anno ad un nuovo progetto, ma è ancora presto per parlarne".
"Amo troppo il cinema per farlo con la mano sinistra.- ha spiegato Asia - Ero arrivata a scegliere ruoli per soldi o per stare con i miei figli, in sostanza ero diventata una mestierante. Oggi non mi mancano i ruoli ma semplicemente non mi va più di fingere. Il personaggio che mi ero cucita addosso per sopravvivere alla timidezza aveva mangiato il mio vero me. Recitare è stata una terapia, sceglievo appositamente ruoli molto diversi da me. Un giorno poi ti guardi allo specchio e capisci che le cose sono andate forse 'over the top'. Un tempo volevo dimostrare a tutti che ero diversa, importante, ora non mi interessa. Non sarò più io a crearmi un'etichetta".
Infine si è soffermata sulla sua vita personale "Come figlia d'arte provo un certo pudore a parlare dei miei figli. Penso che non dovrei essere io a raccontare di loro. Da piccola ho subito molte invidie dovute all'ignoranza, nel senso di gente che non conosce la realtà. Molti non immaginavano neanche che nella vita quotidiana non c'è spettacolo".
Infine si è soffermata sulla sua vita personale "Come figlia d'arte provo un certo pudore a parlare dei miei figli. Penso che non dovrei essere io a raccontare di loro. Da piccola ho subito molte invidie dovute all'ignoranza, nel senso di gente che non conosce la realtà. Molti non immaginavano neanche che nella vita quotidiana non c'è spettacolo".