Assange nel mirino degli Stati Uniti, 17 i capi d'accusa
Assange nel mirino degli Stati Uniti, 17 i capi d'accusa
24 maggio 2019, ore 02:19
Il fondatore di Wikileaks rischia 170 anni di carcere, richieste d'estradizione dalla Svezia e dagli States
Julian Assange, fondatore di Wikileaks è stato incriminato dagli Stati Uniti con diciassette capi di accusa. Sono tutti per aver violato - spiega il Dipartimento della giustizia americano in una nota- l'Espionage Act, pubblicando nel corso del 2010 documenti diplomatici e militari top secret. Si tratta degli incartamenti che furono trafugati dall'ex analista dell'intelligence americana Chelsea Manning e passati all'organizzazione di Assange, mettendo in grave imbarazzo l'amministrazione americana e per i quali ora lo stesso rischia fino a 170 anni di carcere, dieci per ogni capo d’accusa. Su Assange, ora nelle carceri inglesi, dopo l’arresto dell’ 11 aprile, pendono due richieste di estradizione, una dalle autorità di Washington, l’altra dalla Svezia che vuole perseguire il fondatore di Wikileaks per un presunto caso di stupro.