Attacco ucraino nella regione russa di Kursk: legittimo, secondo Kiev, "conseguenza dell'invasione russa"
Attacco ucraino nella regione russa di Kursk: legittimo, secondo Kiev, "conseguenza dell'invasione russa" Photo Credit: agenziafotogramma.it
08 agosto 2024, ore 16:17
Kiev: "Nostro diritto attaccare Russia", Medvedev, "Andremo più a fondo"
Kiev ha rivendicato il suo diritto a difendersi dall’ aggressione russa e quindi anche a portare la sua risposta dentro i confini russi: l’incursione nella regione di Kursk in corso da due giorni è stata dunque motivata dal consigliere della presidenza di Kiev, Mykhail Podoliak, come una conseguenza dell’invasione di Mosca.
L'Ue sostiene Kiev
Sostegno agli ucraini viene confermato dall’Unione Europea: "L'Ucraina sta combattendo una legittima guerra di difesa contro l'aggressione illegale" della Russia "e, "nel quadro di questo legittimo diritto a difendersi, ha il diritto di colpire il nemico ovunque ritenga necessario sul suo territorio ma anche nel territorio nemico". Lo ha detto un portavoce della Commissione europea rispondendo alle domande dei giornalisti sull'incursione ucraina nella regione russa di Kursk.
La risposta russa
Mosca fa sapere che ci sono state quattro vittime negli attacchi ucraini di questi due giorni nell'oblast di Kursk. Mentre risulta colpito e danneggiato dalle bombe ucraine.anche un monastero ortodosso e una persone è rimasta uccisa, lo riferiscono fonti ecclesiastiche. Dal canto suo il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev ha detto che ora è necessario schiacciare il nemico e che l’operazione militare in Ucraina dovrà portare a conquistare anche Kiev . In queste ore i primi caccia F-16 forniti da Paesi occidentali all'Ucraina hanno sorvolato il distretto di Kakhovka, nella regione di Kherson occupata dai russi.
La posizione italiana
Il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani ha dichiarato che l'attacco delle truppe di Kiev nella regione russa di Kursk "è una reazione dell'Ucraina nei confronti dell'invasione russa. Noi ovviamente non siamo in guerra con la Russia, abbiamo sempre detto che le nostre armi non devono essere utilizzate in territorio russo. E' una questione tra Ucraina e Russia e mi auguro che anche in questa parte di mondo si possa arrivare a una de-escalation e a una pace giusta che garantisca l'integrità territoriale in Ucraina".