Attentato a Kabul, due kamikaze dell’Isis. 90 morti, più di 1500 i feriti. Uccisi anche 13 marines, tra cui un medico. Biden in lacrime, vi daremo la caccia e ve la faremo pagare
27 agosto 2021, ore 00:35 , agg. alle 03:19
Conferenza stampa di Biden: "Non perdoneremo e dimenticheremo, ve la faremo pagare". Fra le vittime anche alcuni bambini. Poco prima degli attacchi paura nello scalo della capitale per armi pesanti in azione durante il decollo di un C 130 italiano. Sin dalle prime ore della mattina si erano susseguiti allarmi per un possibile attentato. Gli Usa e gli alleati avevano messo in guardia la gente: "Andate via immediatamente". I feriti nell'ospedale di Emergency. Si va verso la fine delle evacuazioni
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden arriva davanti alle telecamere, alle 23 passate, si dice addolorato insieme alla moglie Jill per le vite perdute, punta il dito contro lo Stato islamico del Korasan, anche noto come Isis K e promette ai terroristi “non perdoneremo, non dimenticheremo e ve la faremo pagare”. L'Isis ha rivendicato la responsabilità dell'attacco all'aeroporto di Kabul, lo ha fatto l'account del gruppo su Telegram. E’ stata anche pubblicata la foto del kamikaze che ha fatto una strage fuori dall’aeroporto di Kabul. Due forti esplosioni hanno fatto tremare l'aeroporto di Kabul uccidendo decine di civili, il bilancio non definitivo parla di 90 morti, tra cui bambini, e almeno dodici militari americani, tra cui un medico dei marines hanno perso la vita altri 15 sono rimasti feriti. Il caos delle ultime ore delle operazioni di evacuazione è precipitato nell’incubo, nella zona dell'Abbey Gate, area controllata dalle truppe Usa e britanniche dove, al momento dell'attacco, erano ammassate almeno 5.000 persone in attesa di un passaggio aereo fuori dal Paese. Il primo kamikaze si è fatto saltare in aria fuori dal Baron Hotel, che in questi giorni è diventata la base di giornalisti e truppe del Regno Unito. Quindi un altro attentatore suicida o un'autobomba secondo altre fonti, più vicino al gate, in prossimità di un canale fognario diventato color sangue. Nel briefing del Pentagono non si escludono altri attentati Il capo del comando centrale americano Kenneth McKenzie ha detto di aspettarsi che gli attacchi dell'Isis continueranno, di essere a conoscenza del fatto che l'Isis vorrebbe attaccare un aereo a Kabul se potesse poi ha aggiunto che Washington è pronta alla rappresaglia contro gli autori dell'attacco, nel quale ha detto di non ravvisare una complicità dei Talebani.
IL PRESIDENTE AMERICANO JOE BIDEN PARLA ALLA NAZIONE
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden durante la conferenza stampa sulla crisi in Afghanistan ha confermato che i responsabili dell'attacco sono due kamikaze dell'Isis-K. "C'è stato un attacco a Kabul. I terroristi ci hanno attaccato. Ne abbiamo parlato, ne ha parlato l'intelligence ed è stato individuato come responsabile l'Isis Khorasan che ha preso la vita di diverse persone e militari Usa. Sono rimasti feriti anche diversi civili", ha detto. Biden ha definito i soldati americani morti durante l'attentato "eroi impegnati in una altruista missione pericolosa" e ha assicurato "non perdoneremo e dimenticheremo, ve la faremo pagare". Ha ricordato il figlio morto, "sento il vostro dolore" ha detto. Il capo della Casa Bianca non ha nascosto le lacrime, poi ha chiesto un momento di silenzio per commemorare le vittime degli attentati. "Non lasceremo che il terrorismo ci fermi. Porteremo avanti la nostra missione. Se ci saranno altri attacchi, noi risponderemo", il presidente americano ha assicurato che le operazioni di salvataggio degli americani e degli alleati afghani non si fermeranno e che fornirà ogni supporto necessario alle truppe.
BIDEN, NO FIDUCIA IN TALEBANI MA NESSUNA PROVA COLLUSIONE CON ISIS
"Nessuno si fida" dei Talebani, ma contiamo sul fatto che è nel loro interesse che noi possiamo lasciare il paese quando abbiamo detto che lo faremo". Lo ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, parlando dalla Casa Bianca dopo gli attacchi a Kabul in cui sono morti almeno 12 militari statunitensi. "Per ora non c'è nessuna prova che ci sia stata collusione tra i Talebani e l'Isis nel portare avanti ciò che è accaduto oggi e purtroppo ci si aspetta che questi attacchi possano continuare", ha proseguito Biden.
DRAGHI,ORRENDO E VILE ATTENTATO CONTRO INERMI
"Condanno questo orrendo, vile attacco contro persone inermi che cercano la libertà . Ringrazio tutti gli italiani che si prodigano in questo straordinario sforzo umanitario per salvare i cittadini afghani". Lo dichiara il presidente del Consiglio Mario Draghi. Roma spinge sul G20 straordinario sull'Afghanistan con il coinvolgimento di Cina e Russia, ma anche di Paesi come Arabia Saudita, Turchia e India, su una crisi internazionale che rischia di aggravarsi ulteriormente. Draghi nelle prossime ore avrà un faccia a faccia a Palazzo Chigi con il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov e, successivamente, un probabile colloquio telefonico con il presidente cinese Xi Jinping.
ISIS RIVENDICA ATTACCHI A KABUL
La Provincia del Khorasan, la filiale afghana del sedicente Stato islamico (Isis), ha rivendicato i sanguinosi attacchi a Kabul costati la vita a decine di persone, tra cui almeno 13 militari americani. La rivendicazione è arrivata attraverso Amaq, l'organo di propaganda dell'organizzazione terroristica. L’Isis ha rivendicato la strage, e anche che il kamikaze è riuscito ad arrivare "a non più di cinque metri dalle forze americane". Il sedicente Stato Islamico ha accusato i Talebani di essere in combutta con gli Stati Uniti.