Attesa per la controffensiva ucraina, i russi scavano trincee nella regione di Zaporizhzhia
Attesa per la controffensiva ucraina, i russi scavano trincee nella regione di Zaporizhzhia
27 aprile 2023, ore 18:00
I Paesi membri della Nato hanno consegnato a Kiev 230 tank
Le truppe russe si preparano alla controffensiva ucraina, in previsione della quale stanno scavando trincee e allestendo fortificazioni nei territori occupati. Immagini satellitari confermerebbero che l'esercito del Cremlino ha iniziato a scavare trincee dopo la liberazione di Kherson, in particolare nell’area di Zaporizhzhia, vicino alla linea del fronte nel sud-est della regione e in una stretta striscia di terra che collega la Crimea con l'Ucraina continentale. “I fossati anticarro sono abbastanza profondi e larghi da impedire l'avanzata di carri armati e mezzi corazzati", scrive oggi il media locale Rbc-Ucraina. Inoltre, i russi in attesa della controffensiva ucraina avrebbero allestito nei territori occupati barricate, trincee a zig-zag, campi minati, filo spinato e postazioni di veicoli mimetizzate.
Nuove accuse da Mosca contro l'Occidente
“L'Occidente afferma esplicitamente che farà tutto il possibile per far sì che sia un successo la controffensiva delle forze armate ucraine, pianificata per il prossimo futuro. Ovvero non nascondono nemmeno di essere dietro a tutta questa pianificazione militare, non solo a livello di guida tattica, ma anche sul collocamento delle forze in base al loro piano strategico". Così si è espresso questa mattina un portavoce del ministero degli Esteri russo, tornato a puntare il dito contro l’Occidente, accusato di un coinvolgimento diretto nel conflitto in Ucraina.
Missili su Mykolaiv, colpiti edifici residenziali
E' salito a un morto e 23 feriti, incluso un bambino, il bilancio dell'attacco missilistico russo della notte scorsa sulla città di Mykolaiv, nell'Ucraina meridionale. Il sindaco di Mykolaiv, Oleksandr Sienkovych, ha riferito nel primo pomeriggio che manca l'elettricità in una parte della città. Quattro missili S-300 hanno colpito almeno un grattacielo e due edifici residenziali privati.
Ancora armi per Kiev
I paesi membri della Nato hanno consegnato all'Ucraina 230 tank, oltre 1550 veicoli corazzati e grandi quantitativi di munizioni. "Oltre il 98% dei veicoli da combattimento promessi a Kiev sono già stati consegnati", ha detto questa mattina il segretario generale dell’Allenza Atlantica, Jens Stoltenberg, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta a Bruxelles. "In totale abbiamo addestrato ed equipaggiato oltre nove nuove brigate corazzate ucraine, questo porrà la Nato in una posizione forte per riprendere i territori occupati", ha spiegato Jens Stoltenberg.