22 maggio 2023, ore 08:00
E' un lunedì di passione per i bianconeri attesi dal posticipo con l’Empoli, ma la decisione della corte Figc sulle plusvalenze; e Allegri vuole restare
Per la Juventus sarà un lunedì di passione. Non tanto per il posticipo sul campo di Empoli, dove i bianconeri cercano altri punti per rafforzare il secondo posto in classica, ma nelle aule della giustizia sportiva. Oggi, lunedì 22 maggio, infatti, è il giorno della verità. Alla corte d'appello della Federcalcio si decise in merito alla penalizzazione legata alle plusvalenze. La Juventus, sul cui capo pende anche il responso che arriverà più avanti dall'inchiesta federale legata alla manovra stipendi, potrebbe perdere nuovamente le posizioni guadagnate sul campo. Dopo il -15 della sentenza della Corte federale d'appello e il congelamento della sanzione deciso dal Consiglio di garanzia del Coni il ricalcolo della penalizzazione potrebbe rimescolare tutto.
La difesa
Oggi la difesa del club bianconero è pronta a dare battaglia: "Abbiamo vari spunti per tornare a combattere davanti alla corte Federale di appello", ha detto nei giorni scorsi Maurizio Bellacosa, uno dei legali di riferimento della Juventus. "Oggi c'è un processo, io non faccio il giudice, sono il presidente di una Federazione - dice il n.1 della Figc, Gabriele Gravina, interpellato a margine della finale del torneo 'Il calcio è di tutti' - Lascio ai giudici le loro valutazioni. Ci sono processi in corso, non spetta a me commentare e giudicare".
C’è da stare Allegri?
In mezzo a tanti dubbi e incertezze, c'è un punto fermo alla Juventus, ovvero quello di Massimiliano Allegri che è legato ancora da due anni di contratto, e che ha espresso la volontà di restare alla Continassa. "Per quanto mi riguarda, rimango al 100%" ha detto il tecnico, senza tanti giri di parole. "Ho parlato con la proprietà e ho espresso i miei pensieri, mi confronto quotidianamente con Calvo e Scanavino - aggiunge l'allenatore - anche se non sono nella testa degli altri, io posso parlare per me: per tutto il resto, vedremo che cosa capiterà, compreso se la Juve parteciperà o meno alla prossima Champions".