Aurora Ramazzotti, Raccomandata? Le critiche? Mi aspettavo peggio
10 novembre 2015, ore 11:40
La figlia di Eros Ramazzotti e Michelle Hunziker sulla sua esperienza a X Factor Daily
Aurora Ramazzotti continua la sua conduzione quotidiana della striscia di "X Factor Daily", dove vengono raccolte le emozioni dei concorrenti del programma. I numeri parlano di aumento nella stessa fascia della media di spettatori del 25% rispetto allo scorso anno. Eppure la figlia di Eros Ramazzotti e Michelle Hunziker ad agosto, quando è saltata fuori la notizia del suo nome nella squadra del talent targato Sky Uno, è stata inondata di critiche. "Sinceramente mi aspettavo ben di peggio. - spiega Aurora a Vanity Fair - Sono una privilegiata. So benissimo di avere avuto una possibilità che, senza il mio cognome, non mi sarebbe arrivata, o comunque non con questa facilità".
"Credo davvero nelle mie capacità, ma sicuramente là fuori c’è qualcuno molto più bravo di me che questa possibilità non l’ha avuta perché è figlio di gente comune. E' da quando sono piccola che vedo mia madre in Tv e mio padre sul palco, e sogno di essere come loro. - continua - L’anno scorso mi sono persino iscritta a X Factor, ovviamente senza dirlo ai miei. Non avevo calcolato che, avendo io dato le mie vere generalità, avrebbero subito contattato mia madre. Mio padre mi ha detto che ero brava, ma mi ha messo in guardia: Non sarà facile, devi essere forte. Ne sei davvero convinta? . Ci ho riflettuto molto, sono giunta alla conclusione che forse non ero pronta, e ho lasciato perdere".
Poi il discorso si sposta sul sè: "Non sono bionda, non ho gli occhi azzurri, non sono magra, alta, bella. Oggi mi dicono: Hai una bellezza particolare, che splendidi occhi a mandorla. Ma, quando ero piccola, la bellezza particolare non se la cagava nessuno. Mi dicevano: Cinese, Cicciona. Per non parlare dell’adolescenza, quel periodo orrendo dagli 11 ai 15, quando ti sviluppi, escono i brufoli, la ciccetta. Mi sono trovata bersaglio di cattiverie atroci. Se in più, come è successo a me, vai su Internet e trovi le foto in costume di te e tua mamma con un titolo che suona tipo Michelle 34 anni, Aurora 14, è più figa la madre della figlia, ti senti piuttosto male. Ho avuto crisi isteriche: mi vedevo brutta, mi rifutavo di uscire di casa. A nulla serviva che mia madre mi facesse mille complimenti: la sicurezza doveva venire da dentro di me. Mi rendo conto di essere stata, per lei, una figlia particolarmente difficile da crescere".
Poi il discorso si sposta sul sè: "Non sono bionda, non ho gli occhi azzurri, non sono magra, alta, bella. Oggi mi dicono: Hai una bellezza particolare, che splendidi occhi a mandorla. Ma, quando ero piccola, la bellezza particolare non se la cagava nessuno. Mi dicevano: Cinese, Cicciona. Per non parlare dell’adolescenza, quel periodo orrendo dagli 11 ai 15, quando ti sviluppi, escono i brufoli, la ciccetta. Mi sono trovata bersaglio di cattiverie atroci. Se in più, come è successo a me, vai su Internet e trovi le foto in costume di te e tua mamma con un titolo che suona tipo Michelle 34 anni, Aurora 14, è più figa la madre della figlia, ti senti piuttosto male. Ho avuto crisi isteriche: mi vedevo brutta, mi rifutavo di uscire di casa. A nulla serviva che mia madre mi facesse mille complimenti: la sicurezza doveva venire da dentro di me. Mi rendo conto di essere stata, per lei, una figlia particolarmente difficile da crescere".
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