Australian Open, il tremore alla mano non ferma Sinner: cosa è successo al tennista numero 1 del mondo

Australian Open, il tremore alla mano non ferma Sinner: cosa è successo al tennista numero 1 del mondo

Australian Open, il tremore alla mano non ferma Sinner: cosa è successo al tennista numero 1 del mondo   Photo Credit: agenziafotogramma.it


20 gennaio 2025, ore 17:30

Problemi fisici per il campione italiano, che durante il match contro Rune ha dovuto chiedere un medical time-out

Jannik Sinner si è qualificato per i quarti di finale degli Australian Open, primo Slam dell'anno.

Si tratta di un risultato storico, in quanto il numero 1 al mondo accede ai quarti Slam per la decima volta in carriera, eguagliando Nicola Pietrangeli come italiano con più quarti nei major.

Agli ottavi l'altoatesino, numero 1 al mondo, ha battuto in quattro set il danese Holger Rune con il punteggio di 6-3 3-6 6-3 6-2 in oltre tre ore di gioco.

Sinner e il tremore durante il match

La sfida con Rune è stata una battaglia fisica e di nervi, segnata dai problemi di Sinner che tra il secondo e il terzo set ha avuto difficoltà tanto da chiedere un medical time-out dopo il quinto game del terzo parziale.

Al termine del match, Sinner ha confermato di aver vissuto "una mattinata strana", ma non è entrato nei dettagli del problema fisico che lo ha colpito.

Il fuoriclasse italiano ha spiegato che prima della gara non si è allenato e "ho anche visto un medico, ho fatto un piccolo controllo e mi sono sentito un po' meglio".

Poi ha aggiunto:

"Penso che abbiamo visto che non mi sentivo bene. Ho avuto un po' di vertigini. In

termini di infortuni, non ho nulla, solo qualche problema di salute. Erano condizioni difficili. Faceva caldo ieri e fa ancora caldo oggi. Sapevo che sarebbe stato molto, molto difficile. Ho lottato contro un avversario duro, ma anche un po' contro me stesso".

La fortuna nella sfortuna

Nella sfortuna del malore, Sinner è stato fortunato. Infatti, ha potuto godere di una pausa di circa 20 minuti dopo aver involontariamente rotto la rete.

"Sono stato fortunato, 20 minuti fuori dal campo (il tempo necessario per riparare

la rete, ndr), per cercare di recuperare fisicamente, per mettere un po' di acqua fredda sulla testa, è stato molto utile. Sono stato molto, molto fortunato".

Sinner aveva riscontrato un analogo problema di salute la scorsa estate. Era il 9 luglio 2024, il tennista giocava a Wimbledon.

In quel caso si parlò di virus, ora di gran caldo (35 gradi su Melbourne) e di "probabile calo di pressione".

Sinner ha comunque negato similitudini tra le due situazioni, "ma aver già vissuto una situazione del genere mi ha aiutato mentalmente".

Il tremore di Sinner dovuto all'ansia?

Interpellato da Ansa, il dottor Emilio Sodano, responsabile sanitario della

Federtennis e già medico dell'Italia in Davis, ha commentato:

Ho avuto anche io una strana impressione vedendo in tv le immagini di quel tremore alla mano di Sinner. Escluderei la disidratazione o il calo di pressione: piuttosto, come ipotesi, penso a una reazione ansiosa, a uno spavento per il malore. Escluderei qualcosa di organico. Due mesi prima di Parigi, si è sottoposto alla visita olimpica al centro di medicina dello sort a Roma, con professionisti di alto livello e controlli accuratissimi. Era tutto a posto.

Per la cronaca, ai quarti, previsti per mercoledì 22 gennaio, Sinner sfiderà l'australiano Alex De Minaur, che superato (3-0) lo statunitense Alex Michelsen.


Argomenti

  • Australian Open
  • Jannik Sinner