Australian Open, Sinner va al terzo turno e annuncia: per Cahill questo è l'ultimo anno da coach
16 gennaio 2025, ore 16:15
A Melbourne l'altoatesino ha eliminato in quattro set l'australiano Schoolkate. Avanti anche Sonego e Musetti, eliminato Berrettini
QUASI SUL VELLUTO
Jannick Sinner si è qualificato per il terzo turno a Melbourne, ha eliminato in quattro set l’australiano Tristan Schoolkate, numero 173 al mondo che partecipava al torneo grazie a una wild card. L’altoatesino ci ha messo un po’ a ingranare e ha perso il primo set (4-6), decisivo il break a zero all’ultimo game. Poi ha cambiato registro e non c’è più stata storia, come testimoniano i parziali 6-4, 6-1, 6-3 a suo favore. Nel prossimo turno il numero uno al mondo affronterà lo statunitense Marcos Giron, che ha battuto l’argentino Tomas Etcheverry.
UNA MARCIA VINCENTE
Jannick Sinner ha ottenuto la 16/a vittoria di fila tra fine 2024 e inizio 2025, ma è stato costretto alla rimonta sull'australiano che a inizio incontro gli ha strappato per la prima volta un set dopo 29 che aveva conquistati consecutivamente. L'ultimo ceduto era stato al Masters 1000 di Shanghai. Il tennista azzurro ha raggiunto così per la quarta volta in carriera il terzo turno a Melbourne, dove l'anno scorso ha vinto il suo primo titolo in uno slam, seguito poi dall'Us Open.
LA RIVELAZIONE GAFFE
Una vittoria di Sinner ormai non fa più scalpore, la notizia è arrivata nel dopopartita, quando l’altoatesino ha annunciato un po’ a sorpresa che questo sarà l’ultimo anno in cui sarà allenato da Darren Cahill. Il suo coach ha 60 anni e sta pensando di ritirarsi. Nulla di clamoroso, solo che nessuno ne aveva ancora parlato. “Mi è scappata” ha ammesso Sinner prima di scusarsi con Cahill. Il quale ha risposto con serenità: “Non fa niente”. Il numero uno al mondo è allenato dalla coppia Cahill-Vagnozzi da quasi tre anni.
"POSSO MIGLIORARE"
Al di là della rivelazione-gaffe, Sinner ha analizzato l’incontro contro Schoolkate: “Ero preparato al tennis di Schoolkate, ma ha giocato molto bene. Capita in ogni torneo, tutti i turni sono difficili e devi essere sempre presente. Non dò le cose per scontate, devo ragionare così anche nel prossimo turno. Posso migliorare, ho avuto difficoltà con il vento. All'inizio lui ha giocato bene, molto meglio di me. C'è stata una grande atmosfera del pubblico, sono felice della mia prestazione”.
GLI ALTRI ITALIANI
Non solo Sinner, ecco come sono andati gli altri italiani impegnati agli Australian Open. Bella impresa di Lorenzo Sonego, che ha vinto in cinque set contro l’astro nascente brasiliano Joao Fonseca. Va avanti anche Lorenzo Musetti, che ha eliminato il canadese Shapovalov. Finisce invece l’avventura di Matteo Berrettini, sconfitto dal danese Rune. In ambito femminile Lucia Bronzetti è stata battuta dalla romena , mentre va avanti Jasmine Paolini, che ha eliminato la messicana Zarazua.