Avetrana: monta la polemica per la serie su Sarah Scazzi. Ecco cosa è successo
23 settembre 2024, ore 18:00
L’uscita è prevista per il prossimo 25 ottobre su Disney Plus
Qui non è Hollywood. Recita così il sottotitolo che accompagna Avetrana, la serie tv targata Disney Plus che ripercorrerà la terribile vicenda dell’omicidio della giovane Sarah Scazzi, un caso di cronaca che i media hanno seguito con grande attenzione, facendolo diventare uno dei più famosi casi degli ultimi anni. La serie sarà presentata in anteprima alla Festa del Cinema di Roma in partenza il prossimo 26 ottobre ma la locandina che è stata diffusa ha creato non pochi malumori.
IL COMUNE DI AVETRANA PROTESTA
“Nessuno ha chiesto all’amministrazione comunale di poter utilizzare il nome di Avetrana. In passato abbiamo avuto documentari e speciali sulla morte di Sarah, ma questa locandina, a corredo della didascalia, è del tutto denigratoria. Non vorrei esprimermi, in questo momento, ma insieme con i miei avvocati nei prossimi giorni decideremo se procedere per vie legali”. Sono queste le parole del sindaco di Avetrana, Antonio Iazzi, rilasciate all’edizione barese di Repubblica riguardo alla nuova serie distribuita da Disney Plus. Il nome del Comune in provincia di Taranto è stato usato come titolo dell’adattamento televisivo del caso di cronaca nera in cui è stata uccisa la quindicenne.
I FATTI REALI
Il delitto di Avetrana è un caso di omicidio avvenuto il 26 agosto 2010 ad Avetrana in provincia di Taranto a danno della quindicenne Sarah Scazzi. La vicenda ha avuto un grande rilievo mediatico in Italia, culminato nell'annuncio del ritrovamento del cadavere della vittima in diretta sul programma Rai Chi l'ha visto? dove era ospite, in collegamento, la madre di Sarah, Concetta Serrano Spagnolo.Il 21 febbraio 2017 la Corte suprema di cassazione ha definitivamente riconosciuto colpevoli e condannato all'ergastolo per concorso in omicidio volontario aggravato dalla premeditazione Sabrina Misseri e Cosima Serrano (figlia e madre), rispettivamente cugina e zia della vittima, confermando la condanna già inflitta in primo grado e in appello dalla Corte d'assise di Taranto; Michele Misseri, padre di Sabrina e marito di Cosima, è stato condannato alla pena di 8 anni di reclusione per soppressione di cadavere e inquinamento delle prove (il furto del cellulare di Sarah); Carmine Misseri, fratello di Michele, è stato condannato in via definitiva a 4 anni e 11 mesi di reclusione per concorso in occultamento di cadavere. Confermata, infine, dalla Cassazione la condanna a un anno e quattro mesi per favoreggiamento personale per Vito Russo Jr., ex legale di Sabrina, e Giuseppe Nigro.
AVETRANA, PER QUALCUNO “SOLO CATTIVO GUSTO”
Non sono mancati commenti al veleno anche su Facebook, da parte di coloro che si sono imbattuti nel post con cui la piattaforma di streaming ha annunciato la nuova uscita nel proprio catalogo. «Si poteva evitare di farlo», «penso sia di cattivo gusto», «magari a Eurodisney ci saranno questi personaggi accanto a Topolino ad accogliere i bambini, che razza di scelta è per questa piattaforma ideata prevalentemente per bambini».
La serie è diretta da Pippo Mezzapesa e sarà disponibile dal prossimo 25 ottobre.