Azionisti fanno causa a Google per aver coperto casi molestie
11 gennaio 2019, ore 14:05
Il cda della Alphabet, la holding che controlla Google, è stato accusato per la buonuscita di due ex manager
Alcuni azionisti hanno fatto causa alla casa madre di Google, Alphabet, per aver coperto i casi di molestie sessuali perpetrati da due ex manager, e aver garantito loro una buonuscita milionaria. Gli azionisti, in due cause depositate presso tribunali americani questa settimana, chiedono che il Cda risponda economicamente dei danni causati dalla presunta violazione dei suoi doveri fiduciari. I manager in questione sono il papà di Android, Andy Rubin, a capo della divisione mobile di Google fino al 2014, e Amit Singhal, a capo dell'unità di ricerca fino al 2016. Il caso era esploso mediaticamente nell'ottobre scorso, con un'inchiesta del New York Times. Le indagini di Google sui due manager, evidenziano le cause, hanno valutato credibili le accuse di molestie sessuali. Sia Rubin che Singhal, nei mesi scorsi, hanno respinto le accuse. Nelle cause si chiede un risarcimento danni non specificato, la restituzione delle buonuscite e anche un cambio di passo di Google, nella governance e nella supervisione, in modo da rispondere meglio ad eventuali futuri problemi di condotta sul posto di lavoro.