Bagarre su salario minimo, opposizioni ritirano firme. Conte strappa il testo. Bollette, tutelato il passaggio al mercato

Bagarre su salario minimo, opposizioni ritirano firme. Conte strappa il testo. Bollette, tutelato il passaggio al mercato

Bagarre su salario minimo, opposizioni ritirano firme. Conte strappa il testo. Bollette, tutelato il passaggio al mercato Photo Credit: Fotogramma.it


Resa dei conti sul salario minimo in aula alla Camera. Le opposizioni si sfilano e ritirano la firma sul testo. Palazzo Chigi intanto dà il via libera alle nuove norme sulla fine del mercato tutelato

Scontro in Aula sul salario minimo. Dopo l'ok in commissione Lavoro alla delega al governo per una "equa retribuzione" la battaglia si sposta tra i banchi di Montecitorio. E in una seduta ad altissima tensione il centrosinistra unito finisce per ritirare le proprie firme dalla proposta che ormai non ha più nulla a che fare con quella originaria di 9 euro lordi l'ora per legge. Non solo, il leader M5s, Giuseppe Conte arriva a strappare il testo della nuova proposta in Aula.  Alla Camera la situazione è incandescente. "State facendo carta straccia - attacca il leader M5s tra gli applausi dei suoi - del salario minimo legale. Questa battaglia è stata rallentata, ma la vinceremo perché il Paese è con noi". "Potevate avere un sussulto di dignità e invece niente. Siete rimasti a capo chino", dice la segretaria del Pd Elly Schlein rivolgendosi ai colleghi di maggioranza: "siete d'accordo sullo sfruttamento dei lavoratori". "Avete dato uno schiaffo al Parlamento", accusa il leader di SI, Nicola Fratoianni. Con la proposta della maggioranza "non solo si bypassa il Parlamento - accusa il segretario di +Europa Riccardo Magi - non solo si strumentalizza il CNEL quarta istituzione dello Stato, ma salta anche il confronto con le parti sociali". E anche Iv - con Luigi Marattin - accusa il governo: "calpesta i diritti delle opposizioni". "Il ritiro della firma - replica il capogruppo FdI Tommaso Foti - ha funzione solo politica: in termini regolamentari non cambia nulla. Serve solo per un tg". 

LAVORO, PARLANO MATTARELLA E L'UE

Di lavoro ha parlato anche il capo dello Stato, Sergio Mattarella che alla cerimonia delle stelle al merito torna a sollevare i temi di "inoccupazione, bassi salari, precarietà" e "ritardo nell'ingresso dei giovani e delle donne nel mercato del lavoro". Intanto sul salario minimo anche l'Europa si fa sentire con una presa di posizione - quella del commissario per il Lavoro Ue Nicolas Schmit - che ciascuno, tra maggioranza e opposizione finisce per leggere a proprio modo. Schmit - in audizione alla Camera - parla infatti di "salario dignitoso", una definizione molto simile a quella prevista nella legge delega della maggioranza in discussione in Aula. Il centrodestra canta vittoria e a parlare è anche FI che, dopo aver presentato una propria proposta, non si era più troppo spesa sull'argomento. "Schmit - dice la capogruppo in commissione Lavoro Chiara Tenerini - ha chiarito nuovamente che la direttiva europea non impone un salario minimo negli Stati membri. Serve invece estendere la contrattazione collettiva. Sono le proposte di Forza Italia che vogliamo portare avanti con buona pace di chi preferisce andare avanti a suon di bocciature e flop". Il riferimento di Schmit è alla direttiva europea che va recepita entro il 15 novembre 2024 e, in effetti, non obbliga gli Stati membri a introdurre un salario minimo legale se la formazione dei salari è invece garantita esclusivamente mediante contratti collettivi. "La direttiva Ue - aveva detto però Schmit in nei giorni scorsi - non dice che i Paesi che hanno un elevato livello di contrattazione collettiva non devono introdurre il salario minimo. È vero, ci sono Paesi come l'Austria o la Svezia che non ne hanno bisogno. Ma l'Italia è un caso particolare perchè ha un tasso di copertura della contrattazione collettiva, ma al tempo stesso presenta settori interi con stipendi molto bassi".

MERCATO ENERGIA

Intanto a pochi passi da Montecitorio il governo ha messo a punto una soluzione per i cittadini in vista della fine del mercato tutelato. Il Consiglio dei ministri dà l'ok a nuove norme sul mercato tutelato in particolare per la fornitura di energia elettrica per salvaguardare i 9 milioni di utenti nel passaggio alla concorrenza. In arrivo una specifica campagna informativa, nonché una costante attività di monitoraggio sulle attività degli operatori e sull'andamento dei prezzi definita da Arera in collaborazione con il Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica e con il coinvolgimento delle associazioni dei consumatori maggiormente rappresentative. 


Argomenti

Avs
Camera
Economia
Energia
Governo
Iv
M5S
Mercato tutelato
Montecitorio
Opposizioni
Palazzo Chigi
Pd
Politica
Salario
Salario minimo

Gli ultimi articoli di Redazione Web

  • Israele, operazione militare muro di ferro in Cisgiordania. Netanyahu, agiamo contro l'asse iraniano. e non finisce qui

    Israele, operazione militare muro di ferro in Cisgiordania. Netanyahu, agiamo contro l'asse iraniano. e non finisce qui

  • Atalanta forza-5 sul Graz, ottavi nel mirino. Bene anche il Bologna, solo un pareggio e zero reti per la Juventus

    Atalanta forza-5 sul Graz, ottavi nel mirino. Bene anche il Bologna, solo un pareggio e zero reti per la Juventus

  • Francesco Gabbani a RTL 102.5: “Dopo Sanremo uscirà il mio nuovo album e ci saranno dei nuovi appuntamenti live”

    Francesco Gabbani a RTL 102.5: “Dopo Sanremo uscirà il mio nuovo album e ci saranno dei nuovi appuntamenti live”

  • Fabio De Luigi, Valentina Lodovini e Angelica Elli a RTL 102.5: il nuovo film “10 giorni con i suoi” raccontato dai protagonisti

    Fabio De Luigi, Valentina Lodovini e Angelica Elli a RTL 102.5: il nuovo film “10 giorni con i suoi” raccontato dai protagonisti

  • Oggi è la Giornata Mondiale degli abbracci. I benefici del gesto

    Oggi è la Giornata Mondiale degli abbracci. I benefici del gesto

  • La Corte Costituzionale boccia il referendum contro la legge per l'Autonomia differenziata delle Regioni

    La Corte Costituzionale boccia il referendum contro la legge per l'Autonomia differenziata delle Regioni

  • M¥SS KETA a RTL 102.5: “Il disco mostra il mio punto di vista sul mondo ed è molto intenso a livello di BPM. Nei live la farò grossa”

    M¥SS KETA a RTL 102.5: “Il disco mostra il mio punto di vista sul mondo ed è molto intenso a livello di BPM. Nei live la farò grossa”

  • Adr presenta Solar Farm, il più grande impianto fotovoltaico aeroportuale in Europa

    Adr presenta Solar Farm, il più grande impianto fotovoltaico aeroportuale in Europa

  • Le 30 canzoni in gara al Festival di Sanremo: oggi l'ascolto da parte dei giornalisti. Vi raccontiamo com'è andata

    Le 30 canzoni in gara al Festival di Sanremo: oggi l'ascolto da parte dei giornalisti. Vi raccontiamo com'è andata

  • Presentata oggi la Milano Marathon 2025, RTL 102.5 diventa la radio ufficiale!

    Presentata oggi la Milano Marathon 2025, RTL 102.5 diventa la radio ufficiale!