Bancomat e pagamenti POS in tilt: 24 ore da incubo in Italia. Ecco cosa è accaduto Photo Credit: agenzia fotogramma
29 novembre 2024, ore 14:42
Il disservizio ha avuto un forte impatto sull'economia con i pagamenti bloccati per molte ore
Quasi impossibile pagare con il Pos. Ma che cosa è accaduto oggi in Italia? Un sistema paralizzato. Per milioni di italiani è stato quasi impossibile eseguire pagamenti elettronici. Il motivo è legato ad un guasto che ha mandato in tilt il circuito di bancomat e carte di credito: per molti italiani è stato impossibile prelevare soldi allo sportello bancomat.
Il disservizio è stato causato da un problema tecnico legato alla rete di Worldline, una delle principali fintech europee, francese, che ha risentito di «problemi di connessione ai suoi data center in Italia», come spiegato dalla società in una nota. Che recita:
La causa dell’incidente sarebbe da ricercare in lavori di installazione delle tubature del gas da parte delle autorità locali, che hanno danneggiato gravemente i cavi e la rete del nostro fornitore
L'IMPATTO SOCIALE DEL DISSERVIZIO
Alle 11.25 circa iniziano i primi disservizi: la giornata di giovedì 28 novembre non termina positivamente per utenti e commercianti. Tutto prosegue anche nella giornata di venerdì 29 novembre. E cresce la preoccupazione per gli attacchi hacker al sistema bancario e finanziario, segnalati più volte dalla Banca Centrale Europea e dalla Banca d'Italia negli ultimi anni. Ma in questo caso non c'è alcun rapporto con un attacco hacker.
Qual è il motivo del disservizio? Ci sarebbero "lavori di installazione delle tubature del gas da parte delle autorità locali, che hanno danneggiato gravemente i cavi e la rete del nostro fornitore". come raccontano i media.
Si prevede che i lavori di ripristino da parte del nostro fornitore inizieranno in giornata. L'incidente è avvenuto in un determinato punto fisico e "non impatterà su altri", ha precisato la società. Che si è "rammaricata per l'evento e si scusa con gli esercenti e i consumatori per il disagio arrecato, dice ancora la Worldline