10 febbraio 2019, ore 17:05 , agg. alle 17:18
Il titolare del Tesoro contro i due vicepremier che chiedono "discontinuità"
È polemica sulla conferma di Luigi Federico Signorini, vicedirettore di Bankitalia, allo scadere del suo mandato. In seguito alla riunione del Consiglio dei Ministri di venerdì, Luigi Di Maio e Matteo Salvini avevano chiaramente chiesto discontinuità rispetto al passato. L'istituto viene infatti accusato, insieme alla Consob, di non aver adempiuto ai suoi compiti di vigilanza. Interrogato sulle dichiarazioni dei vicepremier, il titolare di via XX Settembre parla di come l’indipendenza di Bankitalia “vada difesa”. Tria si era inoltre già espresso contro i colleghi pentastellati: “siete dei pazzi, bloccare il rinnovo di un vice direttore generale in scadenza senza avere neppure l’idea di un sostituto è il colmo”. La decisione spetta ora al Premier Conte, di concerto con il titolare del Tesoro, per poi ricevere la bollinatura finale del Quirinale.