Bara e sepoltura bio, Parigi apre il cimitero ecologico
Bara e sepoltura bio, Parigi apre il cimitero ecologico
05 luglio 2019, ore 09:00
Da settembre le casse da morto saranno in cartone e le lapidi in legno locale
Contribuire anche da morti all'avvento di un pianeta migliore, magari facendosi seppellire in una bara in cartone biodegradabile coperti da fibre al 100% naturali. Nella Parigi sempre alla ricerca di spunti per forgiarsi una reputazione di capitale modello per l'ambiente - il che per ora non è assolutamente il caso, visti anche gli allarmanti picchi di smog e un controverso sistema di raccolta differenziata che non contempla il trattamento dell'umido - arriva il cimitero green. Da settembre, scrive il quotidiano Le Monde, un primo "spazio funerario ecologico" verrà inaugurato a Ivry, nel dipartimento di Val-de-Marne, alle porte della capitale, in uno dei venti cimiteri che dipendono dal comune parigino guidato dalla sindaca Anne Hidalgo. L'obiettivo è creare "un luogo di raccoglimento e tumulazione rispettoso dell'ambiente", per rispondere alle sempre più frequenti richieste di "funerale ecologico". Se la giunta comunale darà il proprio via libera nella seduta dell'8 luglio, una piccola parte del campo di Ivry verrà dunque riservata alla 'sepoltura bio'. In pratica, questo significa che saranno concesse solo bare in cartone biodegradabile, in legno Made in France, o provenienti dai boschi della regione circostante, a chilometro (quasi) zero. Dal cimitero ecologico verranno inoltre bandite le steli o i monumenti funerari spesso in granito importato o in cemento armato. Il massimo consentito saranno delle "discrete lapidi in legno locale", spiega un esperto, facendo osservare che in fondo, si tratta solo di una sorta di "ritorno a ciò che si è fatto per millenni in campagna". Anche per il defunto verranno adottate alcune accortezze come una vestizione "in fibre naturali". Quanto ai prezzi, assicurano, saranno meno onerosi rispetto ad una sepoltura classica.